Campo Marzo, la polizia locale riconosce e denuncia un pusher già colpito da Daspo urbano

Sindaco Possamai: «Pochi soggetti arcinoti alle forze dell’ordine creano grande disagio ai cittadini: servono nuovi strumenti»
Data:

02/06/2025

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  • Comunicato stampa
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Gli agenti del Nos, il nucleo operativo speciale e la squadra antidegrado della polizia locale hanno riconosciuto e denunciato un uomo di 37 anni per mancato rispetto del Daspo urbano e del divieto di ritorno nel territorio comunale di Vicenza.

K.M, di 37 anni, è stato notato dagli agenti in via Battaglione Monte Berico durante un’attività di controllo antidroga nella zona di Campo Marzo. Essendo destinatario di un Daspo urbano di due anni emesso dal questore proprio grazie all’attività della polizia locale, dopo ripetuti arresti per spaccio nella zona di Campo Marzo, l’uomo è stato fermato e portato al distaccamento, dove successivi controlli hanno evidenziato che su di lui gravava anche un divieto di ritorno a Vicenza per quattro anni. È stata considerata per uso personale la modica quantità di marijuana rinvenuta durante la sua perquisizione.

«Ringrazio la polizia locale per la costante attività di presidio del territorio, che ancora una volta ha portato a fermare e a identificare un soggetto con numerosi precedenti penali - dichiara il sindaco Giacomo Possamai - Ma anche in questo caso evidenzio quello che ho avuto occasione di dire nei giorni scorsi: ormai polizia locale e forze dell’ordine conoscono individualmente la stragrande maggioranza delle persone che commettono ripetutamente reati, ma raramente sono poi in grado di applicare misure efficaci nei loro confronti. In questo caso si tratta addirittura di un soggetto a cui era stata applicata una doppia misura da parte del questore: il Daspo da Campo Marzo e il divieto di ritorno in Comune di Vicenza, entrambi puntualmente ignorati. Il paradosso è che stiamo parlando di poche persone arcinote, che però creano un grande disagio alla cittadinanza: è necessario che a Roma finalmente si adattino gli strumenti e le norme alla realtà vera delle nostre città».

Da gennaio di quest’anno l’attività di indagine di Nos, squadra antidegrado e unità cinofila antidroga della polizia locale ha permesso l’emissione di quattro provvedimenti di Daspo urbano del questore nei confronti di altrettanti pusher, ai quali per due anni è stato vietato l’accesso nella zona di Campo Marzo e dell’intero Quadrilatero. Proprio uno di questi è l’uomo fermato e nuovamente denunciato.

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Ultimo aggiornamento: 10/06/2025 15:51

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