Descrizione
Ammonta a 113.000 euro il finanziamento che il Comune di Vicenza ha ottenuto, classificandosi quinta nella classifica del bando pubblico “Bici in Comune” per interventi volti alla promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo. L’annuncio è stato fatto questa mattina a Palazzo Trissino dall’assessore alla mobilità Cristiano Spiller e dall’assessore allo sport Leone Zilio.
«Questo era un bando a cui hanno partecipato quasi 2000 Comuni in Italia - le parole dell’assessore Spiller -. Nel nostro settore siamo arrivati quinti, segno dunque di un progetto ben fatto, per questo ringraziamo gli uffici comunali. È un bando che ha l'obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile, in particolar modo la mobilità ciclistica: promuoverla perché genera un beneficio collettivo, con la riduzione del traffico e con la riduzione delle emissioni, ma anche un beneficio personale a livello di salute visto che, soprattutto nei giovani, può favorire corretti e sani stili di vita. Oltre a questo, c’è anche l'obiettivo di promuovere la mobilità cicloturistica in città. È quindi un finanziamento importante che non va sulle infrastrutture esistenti o su nuove infrastrutture, ma ha proprio l'obiettivo di promuovere l'uso della bici, che come detto ha benefici sotto tutti i punti di vista. Siamo soddisfatti per aver partecipato, per aver presentato un progetto in linea con le aspettative del Ministero, visto che il risultato è di essere arrivati quinti tra i soggetti finanziati. Ora vogliamo continuare su questa strada, perché Vicenza è una città che consente la mobilità ciclistica, essendo tutta sostanzialmente pianeggiante, che ha una rete ciclabile molto diffusa che stiamo ulteriormente integrando e quindi in quella direzione dobbiamo assolutamente muoverci. Tra l'altro il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, di recente approvato all'unanimità dal Consiglio comunale, detta questa come una delle linee su cui muoversi nei prossimi anni».
«I dati pubblici del progetto sono di 1952 domande ricevute e Vicenza si colloca quinta - aggiunge l’assessore Zilio -. Parliamo quindi di 113.000 euro di finanziamento per vari progetti legati alla mobilità sostenibile. È un risultato importantissimo per la città, frutto dell'ottimo lavoro che gli uffici comunali hanno fatto. Ci sono dunque vari progetti finanziati, alcuni portati avanti dall'ufficio mobilità, altri dall'ufficio sport. Per l'ufficio sport, in particolare, abbiamo la mostra delle biciclette storiche che ottiene un finanziamento importante e che sta raccogliendo la visita di tanti appassionati: sono circa 500 visitatori al giorno, con l’apertura prevista da giovedì alla domenica. Ci sono poi altri progetti sportivi più generali, tra i quali la Via dei Berici che è un progetto pluriannale che è stato riesumato e rinnovato con un format innovativo per gli appassionati».
L’iniziativa “Bici in Comune” è stata promossa dal Ministro per lo sport e i giovani con il supporto del Dipartimento per lo Sport, per il tramite di Sport e Salute Spa e dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani). Il progetto era infatti rivolto a tutti i Comuni italiani con l’obiettivo di finanziare progetti che promuovano la mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo, oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo. I Comuni, suddivisi in cluster in base al numero di abitanti, hanno potuto proporre progettualità legate alla promozione della mobilità ciclabile e del cicloturismo, alla valorizzazione del territorio, all’attività con le scuole, alla riqualificazione, all’innovazione e alla digitalizzazione dei percorsi ciclabili esistenti e all’organizzazione di eventi sportivi ciclistici.
Gli obiettivi del progetto sono di incentivare la mobilità ciclabile e l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, di riqualificare e garantire la sicurezza di piste ciclabili esistenti, e di finanziare progetti relativi all’organizzazione di eventi aggregativo-sportivi ciclistici e di attività cicloturistiche.
A livello nazionale sono 1952 le domande inviate per partecipare al bando, pari al 25 per cento dei Comuni italiani. Di queste, 26 candidature sono arrivate da Comuni della provincia di Vicenza. Il totale del finanziamento richiesto è stato superiore ai 97 milioni di euro, con 12.600.000 di fondi stanziati. La candidatura di Vicenza, nella graduatoria del proprio cluster (il Cluster 3, ovvero quello che comprende i Comuni tra i 50.000 e i 300.000 abitanti), si è classificata al quinto posto su 82 partecipanti al bando, risultando finanziata per 113.000 euro.
Questa cifra andrà dunque a finanziare una serie di azioni ed interventi articolati su 24 mesi, divisi secondo il bando in tre linee di attività, tra i quali trovano spazio: i Bike to Work, che incentiva attraverso buoni chilometrici l’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro; l’indagine sulla mobilità scolastica che mira ad analizzare e monitorare la mobilità di studenti ed insegnanti; la promozione e digitalizzazione dei tracciati cicloturistici esistenti che punta a rafforzare l'immagine di Vicenza come destinazione cicloturistica; l'installazione di segnaletica che ricorda a chi conduce una automobile di mantenere almeno 1,5 metri di distanza da chi pedala durante la fase di sorpasso, con l'obbiettivo di aumentare la sicurezza degli utenti su due ruote; l’installazione di nuovi dispositivi contabici lungo tre importanti direttrici ciclabili, che vanno a sommarsi ai tre già esistenti, con l'obbiettivo di monitorare il flusso di traffico ciclistico e pedonale; l’organizzazione di quattro importanti eventi quali giornata “A scuola senz’auto”, la mostra “Le bici da corsa dal 1815 a oggi”, l’iniziativa “La via dei Berici”, e l’evento per la settimana europea della mobilità “Vicenza si muove”.