Descrizione
Ad accogliere i visitatori all’anti odeo dell’Olimpico ci sarà, da oggi fino a metà dicembre, la riproduzione del teatro realizzata da Dario Alessio con 110mila pezzi dei mattoncini più famosi del mondo.
«Il modellino riproduce il proscenio, la gradinata ma anche il retro, una zona meno accessibile e non visitabile da tutti, che si può quindi scoprire grazie a questa struttura unica nel suo genere – dichiarano il sindaco Giacomo Possamai e l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin -. Una prospettiva diversa quindi per vedere il Teatro Olimpico, particolarmente affascinante per bambini e famiglie».
«È un grande onore poter vedere il frutto del mio lavoro esposto proprio al Teatro Olimpico. Con questo modellino ho voluto riprodurre un’opera che rappresenta il nostro territorio e Vicenza nel mondo. L’idea è nata da uno spunto del mio amico Arrigo Porto, proprietario di un negozio di mattoncini e i cui antenati hanno contribuito alla costruzione del Teatro Olimpico», commenta l’autore Dario Alessio.
Per il modellino, realizzato in scala 1 a 43, Dario Alessio - 47 anni, di Cittadella e dipendente in una ditta specializzata in materie plastiche - ha impiegato complessivamente 600 ore di lavoro per progettazione, calcoli e composizione. La riproduzione è lunga 165 centimetri, larga 120 ed alta 60, per un peso di oltre 80 chilogrammi.
Per la realizzazione della struttura Dario Alessio ha proceduto osservando disegni, bozzetti e immagini del teatro disponibili sul web, senza avvalersi di alcun tipo di tecnologia informatica, e ha utilizzato pezzi di mattoncini donati.
Nella riproduzione del teatro coperto più antico del mondo sono evidenziati tutti i particolari architettonici principali, tra cui le colonne, il pavimento in legno e le novantacinque statue. L’elemento più difficile da riprodurre è stato il retropalco per il quale sono stati necessari alcuni sopralluoghi al monumento per capire meglio dimensioni e forme.