Descrizione
Il sindaco Giacomo Possamai e l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto questa mattina hanno effettuato un sopralluogo al cantiere di ristrutturazione del centro di aggregazione per anziani del Villaggio del Sole.
Per l’associazione APS Senior Veneto, promotrice dell’intervento, erano presenti il presidente Vincenzo Gigli e la vice presidente Roberta Vedovato, insieme ai tecnici progettisti di PV Services, architetto Giulia Latessa e ingegner Stefano Iaccarino.
I lavori consistono nella riqualificazione energetica e strutturale del fabbricato attualmente gestito dal APS Senior Veneto, tramite convenzione con il Comune di Vicenza.
«Grazie ad APS Senior Veneto che si è assunta l’onere dell’operazione – ha detto il sindaco Giacomo Possamai – riusciamo a ristrutturare questo edificio di proprietà comunale, sfruttando l’opzione del superbonus 110 riservata alle onlus. Tra i tanti cantieri attualmente aperti, questo è l’unico che utilizza questa opportunità a costo zero per le casse comunali».
«La riqualificazione – ha aggiunto l’assessore Matteo Tosetto – andrà a favore di un centro di aggregazione storico per la città, a cui sono iscritti oltre 1000 anziani autosufficienti. Aperto sei giorni su sette, questo centro offre pranzi, attività di ogni tipo, incontri formativi e momenti di aggregazione. I lavori renderanno l’intero edificio più accogliente per i suoi tanti ospiti, oltre che più efficiente sotto l’aspetto energetico».
La gestione del progetto dal punto di vista tecnico, di progettazione e direzione lavori è stata affidata da APS Senior Veneto alla società PV Services di Vicenza, mentre le opere sono realizzate dalla società Diemme General Building di Dueville.
Il lavori avvengono tramite accesso di APS Senior Veneto agli incentivi statali del superbonus 110 per cento per interventi di efficienza energetica e per mitigazione del rischio sismico.
L’importo dell’appalto, al lordo di spese tecniche ed IVA, è pari a circa 1.165.000 euro che genereranno un credito di imposta ceduto all’impresa affidataria, la quale provvederà ad effettuare sconto in fattura, per poi cedere a sua volta il credito ad un istituto bancario.
Gli interventi consistono nella riqualificazione dell’involucro edilizio tramite l’applicazione del cappotto termico, la coibentazione del tetto e la sostituzione degli infissi.
È prevista inoltre la sostituzione della vecchia caldaia con un nuovo impianto termico ibrido con riduzione di potenza della caldaia da 77 kW a 55 kW (24,7 kW in elettrico) e l’installazione di un impianto fotovoltaico da 19,8kW sul tetto del bocciodromo con annesso sistema d’accumulo e colonnina di ricarica per le auto elettriche.
Tali interventi consentiranno il passaggio dall’attuale classe energetica E alla classe energetica A3, con una significativa riduzione dei consumi (fino al 60 – 70%) e delle emissioni di CO2.
Per quanto riguarda la classificazione sismica, si prevede il miglioramento di una classe, con l’eliminazione dei meccanismi locali di ribaltamento e di espulsione delle tamponature perimetrali in caso di sisma. È infatti previsto un intervento sulle tamponature con l’inserimento di una rete in fibra naturale di basalto e connettori in acciaio.
Si stima che tutti gli interventi, salvo cause di forza maggiore, saranno conclusi entro la fine del mese di settembre. In ogni caso il cantiere dovrà essere formalmente chiuso entro la fine dell’anno.