Descrizione
Quando Luigi Sodiro morì a Quito il 15 maggio 1909, all’età di 73 anni, “la città americana gli tributò grandiose onoranze quali veramente convenivano ad un uomo che aveva durevolmente contribuito al progresso della scienza e della civiltà”.
Oggi Vicenza ha ricordato questo padre gesuita di umili origini vicentine, botanico, ricercatore e docente universitario in Ecuador, intitolandogli una laterale di via Nikolajewka al Villaggio del Sole.
In concomitanza con l’intitolazione, ibambini della scuola d’infanzia Rumor hanno conclusoil progetto di “urbanistica tattica” che rivendica il diritto al gioco nelle strade, tracciando con vernice permanente stelle, razzi spaziali, pianetie unmillepiedi nell’asfalto della strada, trasformata in un gigantesco scalone.
Erano presenti il sindaco Giacomo Possamai, l’assessore all’ambiente, alle politiche energetiche e al patrimonio Sara Baldinato, l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo, il neo ragioniere capo del Comune di Vicenza Luigi Sudiro, discendente del padre gesuita, i referenti del quartiere e i rappresentanti del progetto di urbanistica tattica nella scuola d’infanzia Rumor.
«Oggi è una giornata speciale – ha detto il sindaco Giacomo Possamai – sia perché con questa intitolazione ricordiamo un illustre vicentino, sia per il grande regalo che ci hanno fatto questi bambini. Grazie al loro lavoro questo tratto di strada intitolato a Luigi Sodiro torna a vivere, non per essere utilizzato dalle automobili, ma come luogo di socialità e di gioco. Questo è il modello di città che ci piace, perchè consente a tutti, e soprattutto ai bambini, di vivere gli spazi urbani».
Nato il 22 maggio 1836 a Muzzolon di Cornedo Vicentino nel 1836 da umili contadini del luogo, fin dai primi anni della sua vita si dimostrò dotato di una forte intelligenza. Venne quindi indirizzato agli studi. Dopo aver frequentato i ginnasi privati di Cornedo e Valdagno, passò al Seminario di Vicenza. Ordinato sacerdote ed entrato nella Compagnia di Gesù, divenne missionario nelle zone selvagge dell’America meridionale, in Ecuador, dove rimase affascinato dalle foreste equatoriali di cui divenne un esperto studioso.
Il presidente della Repubblica dell’Ecuador, Garcia Moreno gli conferì la cattedra di botanica all’Università di Quito.
Con la rivoluzione del 1875, che portò anche all’assassinio del presidente Moreno, parte della sua opera di ricerca venne distrutta.
Successivamente fondò a Quito il Giardino botanico e l’Erbario che sono due monumenti della sua intensa attività scientifica.
Diede inoltre un grandissimo impulso all’agricoltura del Paese, secondo criteri moderni e razionali, ispirandosi alla sua terra vicentina.
Nel corso degli anni di studio e ricerca descrisse ben 224 piante delle quali 106 furono scoperte da lui. Suoi sono importanti trattati sulle Passiflore e sulle Crittogame equatoriane.
In concomitanza con l’intitolazione della strada, i bambini della scuola dell'infanzia Mariano Rumor hanno animato le fasi conclusive del progetto "Intervento di urbanistica tattica nel quartiere Villaggio del Sole", avviato a settembre del 2024.
Dopo aver lavorato nel corso dell’anno sui temi del disegno e del gioco da cortile in laboratori in cui sono stati valorizzati la partecipazione e il senso di appartenenza, oltre che l’utilizzo dei materiali per dipingere su carta e asfalto, i 23 bambini della sezione dei grandi hanno elaborato le forme da cui sono stati tratte le immagini trasferite sull’asfalto.
Stelle, razzi spaziali, pianeti e un millepiedi sono stati disegnati sulla strada, trasformandola in un gigantesco scalone. In questo modo un’area inutilizzata tra la scuola Colombo e il centro Senior è diventata uno spazio ludico e inclusivo per i bambini e tutta la comunità.
Il progetto di urbanistica tattica è stato promosso da Federica Girardi, insegnante della scuola dell’infanzia Rumor, Anita Liotto, esperta in didattica dell’arte, e dagli architetti Pierpaolo Rossetto e Paolo Stella.
I materiali per la sua realizzazione sono stati forniti gratuitamente dal colorificio ZETAGI srl.
Sabato 24 maggio dalle 10 alle 12 ci sarà una grande festa di quartiere per inaugurare i disegni dei bambini. Inoltre lungo la strada una Casetta dei libri inviterà i passanti alla lettura.