Acque bianche, Vicenza completerà la rete di telecontrollo degli impianti di sollevamento

La giunta approva un intervento da 350 mila euro per installare sistemi per il monitoraggio a distanza
L’assessore Spiller: «Intervento necessario a garantire la sicurezza del territorio»
Data:

07/12/2025

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  • Comunicato stampa
Acque bianche, Vicenza completerà la rete di telecontrollo degli impianti di sollevamento delle acque La giunta approva un intervento da 350 mila euro per installare sistemi per il monitoraggio a distanza
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Descrizione

Vicenza completerà la rete di telecontrollo degli impianti di sollevamento delle acque bianche presenti sul territorio comunale, allo scopo di prevenire allagamenti in caso di piogge intense. La giunta comunale di Vicenza ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento di manutenzione straordinaria sulla rete di acque bianche che prevede un investimento complessivo di 350 mila euro.

L’intervento, inserito nel programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027, consentirà di uniformare i sistemi di telecontrollo e di inserirli dove mancanti sugli impianti di sollevamento delle acque distribuiti sul territorio comunale.

«Con questo intervento completeremo un tassello fondamentale della gestione delle acque bianche - afferma l’assessore ai lavori pubblici, Cristiano Spiller - Per la nostra città il monitoraggio costante degli impianti di sollevamento è essenziale per ridurre il rischio di allagamenti e tutelare persone, beni e infrastrutture. Il telecontrollo ci permetterà di intervenire con tempestività aumentando la sicurezza del sistema urbano urbano».

Il progetto approvato dalla giunta risponde alla necessità di dotare tutti gli impianti di un sistema di controllo da remoto, attivo in tempo reale, capace di segnalare tempestivamente eventuali criticità che possano compromettere la funzionalità degli impianti e generare situazioni di rischio, in particolare l’allagamento di sottopassi e aree sensibili.

Attualmente gli impianti censiti sono 31, con situazioni molto eterogenee: alcuni privi di telecontrollo, altri dotati di tecnologie obsolete e non più riparabili, altri ancora con sistemi semplificati basati su invio di Sms. L’intervento prevede l’installazione di apparecchiature di nuova generazione. Saranno realizzate anche piccole opere civili, come basamenti e nicchie prefabbricate per i nuovi quadri elettrici.

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Ultimo aggiornamento: 05/12/2025 13:38

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