Descrizione
Risorse per far fronte all’emergenza casa, al dissesto idrogeologico e finanziamenti diretti alle città che coordinano aree vaste. Queste le richieste messe sul tappeto dai primi cittadini dei capoluoghi e delle città metropolitane nell’incontro promosso oggi da Anci a Torino con il vicepresidente della Commissione europea Raffaele Fitto sulla riforma delle Politiche di Coesione.
«Al vicepresidente della Commissione europea Raffaele Fitto – ha detto al termine Giacomo Possamai – abbiamo presentato le nostre proposte per la modifica delle Politiche di Coesione, ovvero delle risorse che l’Europa mette a disposizione dei territori. Abbiamo sottolineato l’apprezzamento per le quattro nuove priorità individuate dal vicepresidente Fitto che riguardano i territori (politiche abitative, efficienza energetica, gestione idrica, competitività) e chiesto con forza di indirizzare i fondi per le città prioritariamente sul tema della casa che anche a Vicenza rappresenta un’emergenza, con la difficoltà per tanti cittadini di trovare appartamenti ad affitti sostenibili. Abbiamo inoltre chiesto che i fondi europei arrivino, senza transitare per le Regioni, direttamente ai capoluoghi, in grado di diventare punto di riferimento per l’area vasta dei Comuni contermini. Un ruolo strategico che la nostra città è già pronta a svolgere nell’ambito del progetto Grande Vicenza, per intercettare e far fruttare investimenti preziosi per il territorio destinando risorse a tutti i Comuni compresi nell’area vasta».
Oltre a Possamai, che coordina i sindaci delle città capoluogo di Provincia italiane, sono intervenuti all’incontro le altre figure apicali di Anci, tra cui il presidente e sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il coordinatore dei sindaci metropolitani e sindaco di Bologna Matteo Lepore, il presidente del consiglio nazionale di Anci e sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, la delegata Anci mezzogiorno e politiche per la coesione territoriale e sindaco di Campobasso Maria Luisa Forte.
