Descrizione
Collegare in sicurezza la ciclabile della Riviera Berica con l'abitato di Torri di Quartesolo e con il percorso ciclo turistico della Media Pianura Vicentina: sta nascendo con questo scopo la nuova pista ciclopedonale che si sviluppa per oltre un chilometro lungo l’argine del fiume Tesina, in località San Pietro Intrigogna.
Questa mattina il sindaco Giacomo Possamai e l’assessore alla mobilità Cristiano Spiller hanno effettuato un sopralluogo al cantiere del valore di 250 mila euro, di cui 200 mila finanziati dalla Provincia di Vicenza e 50 mila dal Comune.
«In campagna elettorale eravamo stati qui per evidenziare come il tratto ciclabile di Torri di Quartesolo fosse già completato – ha ricordato il sindaco Giacomo Possamai - mentre quello di Vicenza era ancora tutto da realizzare. Oggi possiamo annunciare che entro l’autunno questo intervento sarà concluso grazie all’impegno dell’assessorato e dei tecnici comunali che hanno via via risolto le numerose problematiche incontrate. Consegneremo così al territorio un’opera interessante sotto il profilo turistico e naturalistico, ma anche molto attesa dai cittadini dell’area sud di Vicenza e dei Comuni contermini perché permette a ciclisti e pedoni di superare in assoluta sicurezza la zona del casello di Vicenza est».
I lavori, che realizzano un progetto del 2022 aggiornato nel 2023, sono iniziati a maggio di quest’anno con la previsione di essere conclusi in autunno.
«Sull’argine del fiume Tesina – ha spiegato l’assessore alla mobilità Cristiano Spiller - stiamo realizzando un nuovo percorso ciclopedonale lungo circa 1.200 metri, che congiunge il tratto di circa 800 metri già costruito nel territorio del Comune di Torri di Quartesolo a partire dal Ponte Palladiano fino a via Businello, in località S.Pietro Intrigogna. Prima di partire con i lavori abbiamo dovuto ottenere i pareri favorevoli del Genio Civile e del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, che lungo il tracciato ha alcuni manufatti. Inoltre, nel tratto tra l'argine del Tesina e via Businello, la pista si sviluppa lungo una strada poderale di proprietà dell'Ipab con la quale abbiamo concordato l’utilizzo tramite l'istituzione di un diritto di superficie, a titolo gratuito».
La nuova pista permetterà dunque a pedoni e ciclisti di raggiungere in sicurezza i Ponti di Debba, risolvendo il tema del passaggio ciclo pedonale nell'area del casello autostradale di Vicenza Est: un tema storico, il cui percorso deriva addirittura dal masterplan “Itinerari cicloturistici palladiani” approvato dalla giunta comunale nel 2014 e oggetto di un protocollo d’intesa tra Vicenza e gli altri Comuni del territorio, tra i quali Torri di Quartesolo.
L'opera prevede l'esecuzione di un percorso ciclo pedonale della larghezza di 3 metri, realizzato in materiale misto stabilizzato.
In corrispondenza dell'autostrada A4 vengono risagomate le rampe di accesso al sottopasso esistente, che viene illuminato.