L’intervento, concordato con la Soprintendenza, ha compreso una serie di lavori di rigenerazione urbana: la sostituzione dei sentieri in ghiaino con una nuova pavimentazione in terra stabilizzata, che ha permesso di ottenere una superficie omogenea in grado di garantire una migliore accessibilità; in corrispondenza degli accessi è stata realizzata una pavimentazione in masegne di trachite di recupero come elemento di transizione tra il marciapiede i sentieri in terra stabilizzata; al fine di garantire un migliore contenimento della terra stabilizzata dei sentieri e una minore necessità di manutenzione è stata poi installata una nuova bordura in lastre di acciaio.
L’illuminazione è stata potenziata per mettere in risalto gli elementi architettonici del parco, come la facciata esterna, la fontana con i cavalli alati e tutte le statue presenti, visibili anche in orario di chiusura del Giardino da corso SS. Felice e Fortunato.
Il parapetto in legno lungo la roggia Seriola, in più punti ammalorato e degradato, è stato sostituito con un altro in acciaio corten; sono state infine sostituite le panchine e installate nuove sedute monoposto.
Lavori di risistemazione sono stati eseguiti anche alla porta in corrispondenza dell'ingresso principale, oltre alla pulitura e al consolidamento dei pilastri della recinzione verso corso SS. Felice e Fortunato. Anche la recinzione che separa il giardino dalla ex scuola Giusti è stata oggetto di pulizia. Un profondo intervento di pulitura ha interessato anche le statue e la fontana dei cavalli.