Città di Vicenza

Permesso di Costruire

Aggiornato al: 05/10/2020

Cosa fare e dove rivolgersi

Descrizione

Richiesta di permesso per la realizzazione d’interventi edilizi.

Modalità

Necessario avvalersi di un tecnico libero professionista iscritto al relativo albo professionale.

Requisiti

Il titolare deve essere proprietario, comproprietario o portatore di un diritto reale di godimento dell’immobile.

Documenti da presentare

Richiesta di permesso di costruire indirizzato allo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune di Vicenza secondo la modulistica predisposta dal Settore con annessa una serie d’allegati.

A puro titolo d’esempio, si trascrivono, di seguito, una serie di documenti necessari per la valutazione della domanda di permesso di costruire:

  • relazione, a firma del tecnico libero professionista, che asseveri le opere da compiersi, il rispetto delle norme di sicurezza (e delle norme igienico – sanitarie vigenti);
  • dichiarazione sostitutiva comprovante il titolo del richiedente, accompagnata dalla copia del documento d’identità (in corso di validità) del sottoscrittore della dichiarazione stessa;
  • relazione tecnica descrittiva dell’intervento;
  • I(calcoli analitici) dimostrazione grafico – analitica degli indici urbanistici;
  • elaborati grafici relativi allo stato di fatto (planimetrie – piante – sezioni – prospetti);
  • elaborati grafici relativi allo stato di progetto (planimetrie – piante – sezioni – prospetti);
  • elaborati grafici di sovrapposizione (planimetrie – piante – sezioni – prospetti) con evidenziato, in giallo e rosso, rispettivamente le demolizioni e le nuove costruzioni;
  • scheda ISTAT;
  • relazione geologica oppure relazione geotecnica;
  • fotografie a colori dello stato dei luoghi;
  • dichiarazione, sottoscritta dal tecnico progettista, in merito alla rispondenza del progetto ai requisiti relativi al superamento delle barriere architettoniche;
  • parere ULSS o autocertificazione igienico - sanitaria.

Come descritto, questo elenco potrà variare in più oppure in meno sia in funzione:

  • dello specifico intervento (nuova costruzione – ampliamento di edificio esistente – ecc.);
  • della tipologia di pratica edilizia (nuovo intervento – variante – rinnovo – ecc.);
  • della destinazione d’uso di progetto (residenziale – artigianale – commerciale – ecc.).

Bolli

Marca da bollo da € 16,00 applicata alla richiesta.

Importi dovuti

Diritti di segreteria stabiliti in:

  1. Per domande di Permesso di Costruire € 260,00,  € 360,00 in sanatoria;
  2. Onere d’urbanizzazione primaria calcolato sulla base della superficie netta calpestabile ai sensi delle tabelle parametriche regionali approvate dal Comune (sempre dovuto con l’eccezione dei casi di gratuità stabiliti per legge);
  3. Onere d’urbanizzazione secondaria calcolato sulla base della superficie netta calpestabile ai sensi delle tabelle parametriche regionali approvate dal Comune (sempre dovuto con l’eccezione dei casi di gratuità stabiliti per legge);
  4. Costo di costruzione calcolato sulla base della superficie netta calpestabile complessiva (dovuto per i fabbricati non produttivi e con l’eccezione dei casi di gratuità stabiliti per legge).

Il versamento dei diritti di segreteria (punto 1.) deve esse eseguito, pena l’interruzione del procedimento, prima o contestualmente alla presentazione della domanda.

Tutti gli altri importi (se dovuti) dovranno essere versati entro 60 giorni dal ricevimento del provvedimento. L’unico importo rateizzabile è il 50% del costo di costruzione (punto 4.) ad 1 anno e previa presentazione di apposita garanzia (fideiussione).

Tempi di emissione del provvedimento

Il tempo massimo previsto per legge per l’emissione del provvedimento conclusivo è stabilito in 135 giorni dalla data di presentazione della domanda o dalla sua completa integrazione.

NOTE

Se la pratica non è completa di tutta la documentazione prevista, lo Sportello unico per l’edilizia comunale, entro 15 giorni dalla presentazione, sospende il termine per la valutazione della richiesta e chiede, una sola volta, la documentazione mancante. Dalla data di completa integrazione ripartono integralmente i termini per l’emissione del permesso di costruire (o del formarsi del silenzio assenso).

Validità del provvedimento

Il tempo consentito per iniziare i lavori permessi è di anni 1 dalla data dell'atto. Il tempo massimo per portare a termine i lavori è di anni 3 dalla data di inizio lavori. Il titolare della pratica edilizia è obbligato alla comunicazione di fine lavori entro il termine indicato.

Richiesta in sanatoria

È possibile presentare il permesso di costruire in sanatoria.
Tale procedura comporta una sanzione pecuniaria pari al doppio del contributo di costruzione e degli oneri, e comunque in misura non inferiore a € 516,00.

Contatti: Edilizia privata

Modulistica

La domanda nella sezione modulistica del sito istituzionale