Città di Vicenza

Scarichi idrici - tipologie e procedure

Aggiornato al: 04/01/2023

GLI SCARICHI IDRICI

 

Gli scarichi di acque si distinguono in:

  • acque reflue industriali scaricate da edifici o installazioni in cui si svolgono attività commerciali, industriali o di produzione di beni, diverse da quelle domestiche e meteoriche da dilavamento;

  • acque reflue domestiche derivanti dal metabolismo umano, da attività domestiche e provenienti da insediamenti residenziali;

  • acque reflue assimilate alle domestiche, come definite ed individuate all'art. 34 delle NTA (Norme Tecniche di Attuazione) allegate al PTA (Piano di Tutela delle Acque) della Regione Veneto (tra queste: imprese agricole anche con trasformazione/valorizzazione produzione agricola, allevamenti, acquacoltua/piscicoltura, attività alberghiera, ristorazione, sportiva, ricreativa, commerciale, servizi, magazzinaggio, piscine, studi professionali, lavanderie, parrucchieri, istituti di bellezza, (PER DETTAGLIO COMPLETO DELLE TIPOLOGIE, VEDERE L'ART. 34);

  • meteoriche da dilavamento e di prima pioggia provenienti da superfici scoperte nei casi definiti dall'art. 39 delle NTA allegate al PTA della Regione Veneto).

Link alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano regionale di Tutela delle Acque e relative FAQ

 

Gli scarichi sono soggetti ad autorizzazione a seconda della tipologia

Ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. 152/2006 tutti gli scarichi devono essere preventivamente autorizzati.

  • Gli scarichi di acque reflue industriali in fognatura sono autorizzati dall'Ente Gestore della Fognatura, Viacqua SpA.;

  • Gli scarichi di acque reflue industriali non in fognatura (suolo, corso d'acqua acqua) sono autorizzati dalla Provincia di Vicenza;

  • Gli scarichi di acque reflue domestiche e assimilate in fognatura sono sempre ammessi nell'osservanza dei regolamenti vigenti e previo nulla osta del Gestore;

  • Gli scarichi di acque reflue domestiche non in fognatura (suolo, corso d'acqua) sono autorizzati dal Comune di Vicenza;

  • Gli scarichi di acque reflue assimilate alle domestiche, di cui all'art. 34 delle NTA allegate al PTA della Regione Veneto, non recapitanti in fognatura, sono autorizzati dal Comune di Vicenza e sono soggette a domanda di rinnovo alla scadenza. Qualora tali scarichi derivino da attività di impresa, sono soggetti alla procedura di AUA (Autorizzazione Unica Ambientale) di competenza comunale, come previsto da DGRV n. 622/2014 e successivi chiarimenti.

  • Le acque meteoriche di dilavamento, le acque di prima pioggia provenienti da dilavamento piazzali e superfici scoperte nonché le acque di lavaggio seguono la disciplina definita dall'art. 39 delle NTA del PTA della Regione Veneto; nei casi specifici in cui è previsto l'obbligo di preventiva autorizzazione, la competenza è dell'Ente Gestore, Viacqua SpA, se lo scarico è avviato in fognatura e della Provincia se il recapito finale è in suolo o in corso d'acqua.

     

GLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE E ASSIMILATE CON RECAPITO DIVERSO DALLA PUBBLICA FOGNATURA

La modulistica per richiedere al Comune l'autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche o assimilate alle domestiche (elencate all'art. 34 delle Norme Tecniche di Attuazione del P.T.A. della Regione Veneto) è presente nel portale "Impresainungiorno" del SUAP del Comune di Vicenza nella sezione dedicata a Edilizia, Ambiente, Altri Adempimenti. Da questa sezione si accede alla modulistica dedicata agli adempimenti ambientali (Scarichi-scarichi di acque reflue domestichenche recapitano in corpo idrico superficiale o sul suolo e, solo per gli assimilati ai domestici  non in fognatura e/o per adempimenti relativi al rumore nel caso di attività di impresa, deve essere utilizzata la domanda di Autorizzazione Unica Ambientale – Autorità competente Comune).

Le spese di istruttoria per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico e AUA comunali vanno versate tramite PagoPA accedendo nell'apposita sezione "Pagamenti" del sito del Comune, secondo il seguente tariffario:

    • euro 80,00 su istanze di scarichi domestici fino a 10 Abitanti Equivalenti (art. 21 NTA del PTA)

    • euro 120,00 su istanze di scarichi domestici sopra i 10 Abitanti Equivalenti e inferiori a 50 (art. 21 NTA del PTA)

    • euro 150,00 su istanze di scarichi domestici sopra i 50 Abitanti Equivalenti (normati dall'art. 22 NTA del PTA)

    • euro 120,00 su istanze di scarichi assimilati ai domestici fino ai 50 Abitanti Equivalenti

    • euro 180,00 su istanze di scarichi assimilati ai domestici sopra i 50 Abitanti Equivalenti

    • euro 120,00 su istanze di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) di competenza comunale

    • euro 50,00 su istanze di rinnovo di scarichi assimilati ai domestici sopra i 50 Abitanti Equivalenti (ogni 4 anni)

Non sono previste spese di istruttoria per i rinnovi di autorizzazione per scarico acque reflue domestiche e assimilate alle domestiche fino ai 50 Abitanti Equivalenti.

Nessuna spesa di istruttoria è dovuta per la voltura di intestazione dell'autorizzazione.

Le istanze devono essere corredate da n. 2 marche da bollo da euro 16,00, rispettivamente per la domanda e l’autorizzazione, allegando la ricevuta del pagamento online o la scansione delle marche acquistate in forma cartacea, previo loro annullamento.

 

Le modalità di trattamento dei reflui domestici e assimilati ammesse nel PTA della Regione Veneto sono le seguenti:

sistema di trattamento delle acque per numero Abitanti Equivalenti inferiore a 50 (art. 21 NTA del PTA):

  • Vasca Imhoff seguita da dispersione nel terreno mediante subirrigazione con drenaggio dimensionata per il n° di abitanti equivalenti;

  • Vasca Imhoff seguita da dispersione nel terreno mediante subirrigazione dimensionata per il n° di abitanti equivalenti;

  • Vasca Imhoff seguita da vassoio o letto assorbente dimensionata per il n° di abitanti equivalenti;

  • Trattamenti diversi in grado di garantire prestazioni equivalenti o superiori (da comprovare con relazione tecnica);

sistema di trattamento delle acque per numero Abitanti Equivalenti uguale o superiore a 50 (art. 22 NTA del PTA):

  • Vasca Imhoff possibilmente seguita da sistemi di affinamento del refluo, preferibilmente di tipo naturale, es. la fitodepurazione dimensionata per il n° di abitanti equivalenti;

  • Altra tecnologia che garantisca prestazioni equivalenti o superiori (da comprovare con relazione tecnica).

     

Contenuti della domanda di autorizzazione allo scarico domestico o assimilato non in fognatura:

Contenuti domanda di autorizzazione scarichi domestici (Formato: PDF)

 

Per richiesta di informazioni al Servizio Ambiente, Energia, Territorio: tel. 0444 221523 – email: ecologia@comune.vicenza.it

 

PLANIMETRIA DEGLI AMBITI SERVITI E NON SERVITI DALLA PUBBLICA FOGNATURA

Per comprendere se la zona di interesse sia o meno servita dalla pubblica fognatura si può visualizzare la planimetria cliccando il seguente link, avvertendo che la situazione rappresentata può contenere anche sensibili difformità rispetto a quella reale. Si raccomanda, pertanto, che in caso di progettazione di nuovi scarichi o di messa a norma di scarichi esistenti, venga fatta una verifica preventiva con la società Viacqua SpA.

Planimetria ambiti serviti e non dalla fognatura (Formato: PDF)  - mappa aggiornata a maggio 2019

Per richiesta di informazioni rivolgersi a Viacqua SpA – Viale dell’Industria 23 – Vicenza

https://www.viacqua.it/