RISPOSTA DELL'AMMINISTRAZIONE

La gestione della rete bibliotecaria urbana di Vicenza vede il Comune e l’Istituzione Bertoliana in difficoltà da tempo a causa della mancanza di una quantità adeguata di risorse.
Indubbiamente la situazione si è complicata nell’autunno 2011 con l’applicazione dell’art. 14, c.9 del DL 78/2010 relativo ai vincoli di spesa nelle assunzioni di personale negli enti locali. Dall’ottobre dello stesso anno, in pratica, non è più stato possibile sostituire il personale bibliotecario in occasione di malattie, infortuni, congedo.
Stanti così le cose il Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Bertoliana si è visto costretto a ridurre gli orari di apertura e l’ha fatto intervenendo, in prima battuta, sulle sedi che, sulla base dei dati di servizio, risultavano meno frequentate, cioè quelle di Riviera Berica ed Anconetta.
Questo intervento non ha risolto, però completamente la situazione di disagio, tant’è che negli ultimi due anni altre sedi sono state interessate, più o meno occasionalmente, da chiusure temporanee. Di recente, inoltre, la questione si è ulteriormente complicata a causa del pensionamento della bibliotecaria in servizio presso la sede di Ferrovieri e, prima, di una lunga assenza per infortunio di un altro dipendente.
Pur fruendo della collaborazione di volontari, questa situazione ha provocato nel corso del 2013 sull’intera rete bibliotecaria decentrata una contrazione di 1.503 ore di apertura che sarebbero state più del doppio se non si fosse provveduto allo spostamento continuo del personale presente nelle altre sedi ledendo, peraltro, il servizio anche in queste postazioni.
E’ chiaro che una simile situazione non può reggere a lungo con soluzioni “tampone” per cui l’Amministrazione comunale sta analizzando soluzioni funzionali ad una razionalizzazione dell’intero servizio che tenga presente le risorse disponibili, ma anche le esigenze dell’utenza e il fondamentale ruolo di spazi di aggregazione e socializzazione di quartiere svolto da queste sedi.
Oltre che in dialogo con gli organi dell’Istituzione Bertoliana, la revisione del servizio sarà costruita con un ampio dibattito pubblico in consiglio comunale, aperto ovviamente alle realtà organizzate dei quartieri.
Si conta di poter definire in tempi contenuti una linea di indirizzo da attuarsi a step nei prossimi mesi.

Vicenza, 6 febbraio 2014