11/02/2019
NO AUTO in Corso Fogazzaro
Proponente: Erica Panighello
Scadenza: scaduta
Con questa petizione si chiede all’Amministrazione comunale di non aprire alle auto la zona ZTL di Corso Fogazzaro.
Questa modifica della viabilità viene presentata come soluzione per "rivitalizzare" il tratto del Corso interessato, vale a dire per spingere il commercio.
La correlazione tra traffico veicolare e aumento del fatturato è però ormai smentita da molti casi empirici, sia in Italia che all'estero.
Basti comunque l'evidenza: non si spiegherebbe altrimenti la chiusura di molti negozi prossimi al centro in strade tuttora aperte al traffico.
Corso Fogazzaro è spesso descritta come il gioiello della città: molti la considerano una delle vie più belle di Vicenza, e anche i turisti ne scoprono (spesso più per caso che per cognizione) la rilassata piacevolezza.
Forse non è valorizzata come meriterebbe, ma intasarla di auto che girano alla ricerca di un parcheggio, e non necessariamente per fare acquisti di prossimità, suona come un tentativo grossolano e obsoleto di affrontare il problema.
Ben altre sono le misure di cui Corso Fogazzaro ha bisogno: investire su un'identità peculiare e condivisa, che diventi un vivace polo di attrazione per cittadini e turisti.
Si chiede quindi di non tornare indietro, di non vanificare una coraggiosa iniziativa che da più di 4 anni ha abituato tutti a percorrere questo tratto a piedi o in bici in completa sicurezza, e dove chi viene da fuori può comunque lasciare l'auto nell'adiacente Park Fogazzaro.
Comitato FuturoFogazzaro
RISPOSTA DELL'AMMINISTRAZIONE
In relazione alla petizione 1/2019, con oggetto la riapertura a fasce orarie della ZTL in Corso Fogazzaro, con la presente si prende atto della richiesta avanzata e si informa nel contempo che la modifica alla disciplina della circolazione è già stata attuata, in via sperimentale, a partire dal 18 aprile scorso, come deciso dalla Giunta Comunale e come ampiamente comunicato attraverso gli organi di stampa. La fase di sperimentazione avrà una durata prevista di sei mesi, al termine della quale, la stessa potrà essere reversibile.
L’Assessore alle Infrastrutture
Claudio Cicero
Firmatari: 2540
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Totale: 2540