Si terrà mercoledì 1 febbraio, alle 17, ai Chiostri di Santa Corona il primo seminario pubblico del progetto “Sicurezza urbana partecipata a Vicenza. Un percorso di comunità sulla sicurezza”.

A darne l’annuncio questa mattina nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino sono il sindaco Francesco Rucco e l’assessore all’istruzione Cristina Tolio.

"Con l’appuntamento di mercoledì prossimo prende il via un progetto scaturito dal Patto per Vicenza Sicura sottoscritto tra il Comune e la Prefettura e da un impegno sul tema della sicurezza che ho personalmente assunto in consiglio comunale – spiega il sindaco Francesco Rucco –. Attraverso un percorso condiviso con tutte le realtà della città, scuola, università, associazioni e mondo dello sport, andiamo a sostenere azioni concrete nell’ambito della sicurezza urbana percepita. Sicurezza non significa soltanto impiego delle forze dell’ordine ma è prima di tutto una questione culturale, da costruire e far crescere all’interno della nostra comunità e del nostro territorio”.

“Sicurezza ed educazione: due concetti apparentemente lontani, eppure legati tra loro in modo imprescindibile – dichiara l’assessore all’istruzione Cristina Tolio –. Sono soprattutto i giovani a segnalare una continua necessità di investimento nelle attività educative e socio-culturali per contrastare ogni possibile percezione di insicurezza. Il mio grazie a nome dell’amministrazione va ai partner e a tutte le agenzie educative del territorio con cui collaboro ogni giorno per il supporto nell’organizzazione di questo primo appuntamento che stimola il mondo dell’istruzione e degli enti giovanili a confrontarsi in una sfida educativa per la città”.

L’appuntamento, dal titolo “Costruire sicurezza insieme. Una sfida educativa per la città”, è nato dall’impegno del Comune sul dibattito dedicato al tema della sicurezza insieme a Fondazione Yunus Italia (già Grameen Italia) e vuole essere una preziosa occasione per rilanciare un’alleanza con l’obiettivo di assumere insieme la sfida educativa nella logica del costruire insieme sicurezza.

Seminario “Costruire sicurezza insieme. Una sfida educativa per la città”

La scelta della città di Vicenza di caratterizzarsi come una “comunità educante” che sceglie tale prospettiva come approccio alla sicurezza è particolarmente significativa perché costruisce una alternativa credibile ad una prospettiva securitaria.

Durante l’incontro sarà presentata una sintesi dei dati raccolti attraverso una survey alla cittadinanza, saranno organizzati alcuni focus group con diverse realtà del terzo settore cittadino e del territorio e realizzate alcune interviste con alcuni soggetti significativi della vita della città.

L’obiettivo è costruire una rappresentazione condivisa della realtà che sia in grado di mettere sul tavolo alcune domande che interpellano tutta la comunità.

Il laboratorio, di ascolto per un verso e di approfondimento per un altro, sarà aperto da Cristina Tolio, assessore all’istruzione, politiche giovanili e rapporti con l’università, e concluso dal sindaco Francesco Rucco.

Il primo contributo sarà quello di Nicoletta Morbioli, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale di Vicenza che arricchirà il dibattito portando lo sguardo della scuola.

I lavori proseguiranno con il coinvolgimento di altri “sguardi” che arrivano dal mondo dell’università, delle associazioni e dello sport.

Interverranno Flavio Biffanti, coordinatore del Progetto Giovani Vicenza, Michele Resina, presidente della cooperativa M25, Luca Rigoldi, campione italiano ed europeo di pugilato categoria Supergallo, Martina Marivo, presidente di JEst, Michela Pilastro, presidente dell’associazione Terra di Mezzo.

Ivo Lizzola, professore di Pedagogia sociale presso l’Università degli studi di Bergamo ed esperto di politiche giovanili, offrirà un approfondimento nella prospettiva che “educare è educarci”.

Progetto “Sicurezza urbana partecipata a Vicenza”

La prospettiva di una sicurezza partecipata ha sostenuto un percorso condiviso con molte realtà della città insieme alla Fondazione Yunus Italia nata dal volere di Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace, e da sempre impegnata in attività volte a contrastare l’emarginazione e l’esclusione sociale.

Il percorso è reso ancora più interessante per il lavoro di un ricco comitato di stakeholder che, a partire dallo scorso luglio, ha investito tempo, competenze e passione per mettersi in ascolto della città, interpretare i dati ed immaginare percorsi di impegno comune.