Tornano puntuali come ogni anno le esperienze estive di volontariato rivolte ai giovani della città. Fino al 4 giugno sono aperte le iscrizioni per partecipare alla settima edizione di “Esperienze forti”, realizzata dal Centro vicentino di solidarietà (Ceis) con l'ufficio politiche giovanili del Comune di Vicenza e destinata a ragazzi dai 15 ai 23 anni che vogliono dedicare del tempo per gli altri. Hanno aperto in questi giorni anche le iscrizioni per “Ci sto? Affare fatica!”, il progetto promosso dall’amministrazione in collaborazione con la cooperativa Tangram per giovani dai 14 ai 19 pronti a passare parte della propria estate a prendersi cura della città.

Le due propostesono state presentate oggi dall’assessore all’istruzione e alle politiche giovanili Cristina Tolio, dal consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Jacopo Maltauro, da Lara Scantamburlo e Barbara Balbi, rispettivamente presidente e vice della cooperativa Tangram, da Marcello Manea, responsabile del progetto “Esperienze forti” del Ceis, dalla vicepresidente di Autismo Triveneto Leda Miele, da Giovanni Vaccari, presidente della sezione di Vicenza del Club alpino italiano (Cai), e dall’operatrice Chiara Antonello.

“Quest’anno la parola chiave per le iniziative di volontariato rivolte ai giovani è “inclusione” - ha spiegato l’assessore Cristina Tolio – Con grande soddisfazione riusciremo ad inserire nel progetto “Ci sto? Affare fatica!” quattro ragazzi che necessitano di un aiuto in più per fare questa esperienza e che vengono inclusi grazie alla collaborazione con Autismo Triveneto. Un'altra novità è costituita dalla scelta di dipingere di rosso almeno una delle panchine che verranno sottoposte alla manutenzione da parte dei giovani volontari in ogni scuola che sarà interessata dal progetto. Vogliamo infatti che i bambini siano sensibili rispetto alla violenza di genere fin da molto piccoli. Per quanto riguarda "Esperienze forti", da quest'anno c'è la anche possibilità di fare volontariato con il Cai Vicenza, impegnandosi nella manutenzione dei sentieri di montagna, una nuova occasione di formazione e impegno sul territorio che contiamo di sviluppare ulteriormente. Con questi due progetti diamo infatti il via alle attività di volontariato per i giovani della città, ma non ci fermeremo qui".

“La pandemia non ha bloccato le politiche giovanili - ha continuato il consigliere Jacopo Maltauro – ,la nostra attenzione è rimasta alta per garantire ai ragazzi opportunità di formazione, orientamento, partecipazione in progetti sociali e presenza sul territorio. Quest’anno le esperienze di volontariato estive già attive non solo sono state portate avanti ma anche migliorate, creando dei punti di riferimento per i ragazzi che sanno di trovare un’ampia e solida offerta. “Ci sto? Affare fatica!” rappresenta infatti un’occasione per imparare a lavorare in gruppo, sporcandosi le mani per il bene comune. “Esperienze forti” è un invece un’occasione per chi vuole conoscere il terzo settore e mettersi in gioco in prima persona”.

“Esperienze forti 2022”

Il progetto “Esperienze forti” permette ai giovani di apprendere e di investire il proprio tempo in modo proficuo e rappresenta un’occasione per entrare in contatto con le associazioni e gli enti del territorio disponibili ad ospitare e affiancarli per il breve periodo di volontariato.
Quest'anno sono 22 le realtà che hanno aderito, mentre erano 19 nel 2016, 17 nel 2017, 23 nel 2018, 25 nel 2019, 20 nel 2020 e 19 nel 2021. I posti disponibili sono 400.
I ragazzi potranno scegliere l’esperienza di volontariato in sette ambiti: protezione ambientale, manutenzione dei sentieri montani, protezione degli animali, cultura, anziani, bambini, disabili, persone in stato di povertà e marginalità, biblioteche della città, attività pratiche (giardinaggio, sgomberi, traslochi, imbiancature...) ed esperienze con la protezione civile.
Tra gli enti, in questa edizione, si sono aggiunti il Club alpino italiano sezione di Vicenza, il Nuoto pinnato con i disabili, il Circolo Noi di Polegge. Rientrano dopo qualche anno di assenza tra le associazioni ospitanti, anche a causa della pandemia, Anfass Fondazione Ferruccio Poli, Legambiente, e Arci Servizio Civile.
Saranno previsti degli incontri formativi sia di carattere generale che specifico. Il primo appuntamento generale è il 10 giugno alle 15 per i ragazzi iscritti. Sono previsti inoltre dei momenti di verifica, a scelta tra il 2 agosto o il 2 settembre alle 15.
I giovani che vogliono partecipare alle attività di volontariato di “Esperienze forti” potranno iscriversi nel sito www.esperienzeforti.it fino al 4 giugno. Nella pagina web quest’anno è presente anche un messaggio indirizzato ai genitori, invitandoli a favorire l’autonomia dei ragazzi già a partire dalla fase di orientamento e iscrizione, come ulteriore esperienza di crescita.

“Ci sto? Affare fatica”
L’edizione 2022 di “Ci sto? Affare fatica!” ospiterà otto squadre sul territorio, per un numero potenziale di 90 giovani partecipanti, grazie all’investimento del Comune di Vicenza e del contributo di Fondazione Panciera. Quest'anno, inoltre, il progetto conterà della collaborazione con il Coordinamento provinciale Autismi Vicenza per una sperimentazione volta a rendere l'esperienza ancora più inclusiva. Nelle squadre verranno inseriti alcuni ragazzini affetti da disturbi dello spettro autistico, con la possibilità di affiancarli ad un "handyman", ovvero un volontario adulto, del Coordinamento.

“Ci sto? Affare fatica” è rivolto ai giovani dai 14 ai 19 anni, compresi anche i tredicenni che stanno concludendo la terza media, residenti nel Comune di Vicenza, che durante l’estate vorranno prendersi cura della propria città, sperimentando capacità personali e acquisendo nuove competenze.
I partecipanti saranno coinvolti dal 4 al 29 luglio 2022, dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì, in attività settimanali di cura del bene comune. Nel dettaglio, i giovani volontari si cimenteranno con il carteggio e la pittura di panchine e ringhiere presenti nelle aree verdi di alcune scuole dell'infanzia e asili nido della città. In ogni struttura scolastica interessata dalla manutenzione, almeno una delle panchine rimesse a nuovo sarà tinteggiata di rosso come simbolo di contrasto alla violenza di genere.
I volontari saranno raggruppati in squadre miste di dieci e guidati da un giovane tutor e da un "handyman", un volontario adulto con competenze tecniche e artigianali. A ciascun ragazzo saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica” settimanali del valore di 50 euro, in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici, cartoleria, libri di lettura, tempo libero, offerti dai numerosi negozi ed aziende locali che hanno aderito al progetto.
In questi giorni è in corso anche la selezione dei tutor, giovani dai 20 ai 30 anni, che accompagneranno i partecipanti in questa esperienza: sono anche loro i grandi protagonisti di quest’edizione, che con disponibilità preziosa, appassionata e competente coordineranno le squadre in tutto il territorio.
Inaugurato nel 2016 dal Comune di Bassano del Grappa, il progetto ha riscosso ogni anno un successo sempre maggiore, attivando una rete di promotori territoriali composita e arrivando a coinvolgere 5123 partecipanti nell’edizione 2021, con un totale di 640 squadre di giovani impegnate nella cura e nella manutenzione dei beni comuni tra Veneto, Lombardia, Trentino Alto-Adige e Marche. Nel 2022 sono previsti più di 200 Comuni in 14 regioni, per un coinvolgimento di 800 squadre e 6000 ragazzi.
Iscrizioni nel sito www.cistoaffarefatica.it. Per maggiori informazioni: tangram@cistoaffarefatica.it 327 0797597