Città di Vicenza

24/01/2020

Domenica 26 gennaio apre la mostra "Una biblioteca per ricordare"

Iniziativa della Bertoliana a Palazzo Cordellina sulla raccolta di libri sull’Olocausto del vicentino Bortolo Brogliato nell'ambito delle manifestazioni per la Giornata della Memoria

In occasione della Giornata della Memoria, che il Comune di Vicenza commemora con una ricca serie di iniziative dal 26 gennaio al 3 febbraio, la Biblioteca Bertoliana propone una significativa mostra, "Una biblioteca per ricordare: la raccolta di libri sull’Olocausto del vicentino Bortolo Brogliato”.

L'esposizione sarà inaugurata domenica 26 gennaio alle 17.30 nel Salone centrale di Palazzo Cordellina alla presenza della famiglia Brogliato. Nell'occasione il presidente dell'accademia, Gaetano Thiene, l'architetto Andrej Soltan e il professore Damiano Migliorini dell'Università di Verona dialogheranno con il giornalista Antonio Di Lorenzo.

La mostra, curata da Laura Sbicego assieme alla presidente della Bertoliana Chiara Visentin e al direttore Mauro Passarin, resterà aperta da lunedì 27 gennaio a lunedì 3 febbraio con orario 10-18. L'ingresso è gratuito. E' possibile prenotare visite guidate.

L’esposizione propone ai visitatori gli 857 volumi della raccolta di libri sull'Olocausto e la Shoah di Bortolo Brogliato, plasmata con impegno morale e civile dall'avvocato fin dalla giovinezza come una biblioteca di documentazione storica sull'Olocausto; è esaustiva di tutti gli strumenti necessari ad un'analisi storica e critica di quei drammatici eventi, così come è ricca di testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto l’orrore dei campi di concentramento e di immagini. Molti volumi, in tedesco, polacco e inglese, provengono direttamente dai luoghi della tragedia. I libri potranno essere sfogliati e letti da quanti vorranno avvicinarsi a questa raccolta in un salottino appositamente realizzato per l’occasione nelle sale affrescate al piano terra di Palazzo Cordellina.

Con i libri si potrà anche “entrare” nello studiolo dell’avvocato Brogliato e osservare gli oggetti della memoria che lo circondavano: le icone donategli durante i suoi viaggi ad Auschwitz; il crocifisso, il piccolo notes del 1943 dove appuntava tutti gli orari degli allarmi per i bombardamenti aerei su Vicenza, la sua poltrona e lo scrittoio, il filo spinato e i ferri della recinzione del Campo B Crematoio n. 3, la medaglia che commemora il cinquantesimo anniversario della Liberazione del Campo Auschwitz, l'urna con le ceneri raccolte nel campo a memoria di tutti coloro che sono stati assassinati nei forni crematori. Questi materiali e oggetti sono stati prestati alla Bertoliana dalla famiglia Brogliato in occasione di questa mostra.

Agli scaffali con i libri della Raccolta e allo studiolo personale si affiancano sette bacheche che annodano un ideale filo della memoria tra le idee e i fatti che hanno portato all'annientamento di 11 milioni di persone.

Bortolo Brogliato, nato nell'ottobre 1926 e scomparso nel luglio 2019, ha donato nel 2012 la sua collezione alla Bertoliana affinché fosse resa fruibile a tutti i cittadini, contribuendo alla diffusione della conoscenza dell'Olocausto e a tramandarne la memoria: un gesto che corona quella che per l'avvocato vicentino è stata una vera e propria missione di vita. Animato dall'impegno morale di ricordare e da uno spirito educatore, Brogliato ha camminato innumerevoli volte verso i luoghi della memoria insieme a molti giovani, con cui ha condiviso un percorso di studio, conoscenza e crescita interiore, nonché l'esperienza della visita al campo di Auschwitz. Nel 1982 organizzò la prima Staffetta internazionale della fraternità, cui seguirono con cadenza biennale altre tredici edizioni. Partendo da Vicenza e passando per varie città italiane ed europee, la Staffetta di giovani di diverse nazionalità, religioni e culture giungeva ad Auschwitz per vedere e toccare i resti della fabbrica di morte più inimmaginabile della storia dell’umanità e per trovare nella pace, nella collaborazione e nella fratellanza la ragione e i valori indispensabili per una società che intende ripudiare ogni forma di razzismo e intolleranza.

La mostra resterà aperta da lunedì 27 gennaio a lunedì 3 febbraio con orario 10-18. L'ingresso è gratuito. E' possibile prenotare visite guidate.

Per informazioni e prenotazioni visite guidate:

consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it 0444 578203 / 578211







 

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