Città di Vicenza

29/03/2021

Fondi europei Por-Fesr, molti i risultati ottenuti e altrettanti i progetti per il futuro

Tosetto: “Riuscire a concretizzare vari interventi con fondi europei è la risposta migliore che possiamo dare alla città”

Si è tenuto venerdì 26 marzo l'incontro online del partenariato dell’Area Urbana di Vicenza (composta, oltre che dal Comune capoluogo, anche da Altavilla Vicentina, Caldogno, Creazzo, Sovizzo e Torri di Quartesolo) per fare il punto sui risultati ottenuti grazie alla gestione dei fondi europei Por-Fesr e per confrontarsi sulla programmazione futura.

Era presente l'assessore alla partecipazione Matteo Tosetto in qualità di rappresentante dell'amministrazione comunale in seno ai Tavoli di partenariato regionali Por Fesr 2014 - 2020 e per le politiche di coesione 2021 – 2027.

Il Comune di Vicenza, in quanto Autorità Urbana, dal 2016 ha il ruolo di coordinatore nella gestione dei fondi destinati all'intera area nel contesto del Programma Operativo Regionale del Veneto per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014 – 2020 (Por Fesr 2014 – 2020).

È stato un momento di confronto importante con tutti i Comuni facenti parte dell'autorità urbana di Vicenza e dei diversi partner – spiega l'assessore con delega alla partecipazione Matteo Tosetto –. Sono stati presentati gli importanti risultati del programma 2014/2020 iniziati nel 2016, ma soprattutto è stato un significativo momento di confronto rispetto alla nuova programmazione 2021/2027. Riuscire a concretizzare vari interventi con fondi europei è la risposta migliore che possiamo dare alla città”.

Durante il meeting si è parlato soprattutto della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) dell’Area urbana di Vicenza, la quale individua tre filoni tematici nei quali programmare interventi grazie all'utilizzo dei fondi europei: Agenda Digitale (dove è prevista la realizzazione dei sistemi Business Intelligence MY-Data e MY-City), mobilità sostenibile (dove sono stati programmati l'acquisto di automezzi ecologici, la dotazione dell'intera flotta di mezzi del trasporto pubblico locale con tecnologie di informazione e comunicazione a bordo e a terra), servizi sociali e abitativi (dove è previsto il ripristino ed efficientamento energetico di alloggi ERP, di alloggi destinati al co-housing e di edifici destinati ai senza dimora).

Ad aprire i lavori è stato l'assessore alla partecipazione Matteo Tosetto che ha ricordato come il Por-Fesr sia fonte di molti contributi per il Comune di Vicenza, così come risorse fondamentali sono giunte dai fondi Fesr della Cooperazione Territoriale Europea, investite in progetti di mobilità sostenibile: non solo dal Por-Fse (Fondo Sociale Europeo della Regione) in ambito formativo ma anche dai fondi che più interessano l’ambito sociale (i percorsi di inclusione sociale e acquisti di beni per le persone senza dimora, i fondi per le famiglie in povertà, i patti per l’inclusione sociale).

A seguire, i saluti di Pietro Cecchinato, a capo dell’Autorità di gestione FESR della Regione del Veneto.

L’ufficio Politiche Comunitarie del Comune di Vicenza, che gestisce tutte le attività dell’Autorità Urbana, ha, quindi, illustrato la SISUS 2014 – 2020 dell’Area urbana di Vicenza. È stata evidenziata la collaborazione anche con le altre Aree Urbane della Regione (Padova, Verona, Treviso, Venezia e Polo di Montebelluna) e presentati anche gli interventi co-finanziati dal Por Fesr 2014 – 2020, oltre ai progetti gestiti dall’ufficio Politiche Comunitarie attraverso i fondi diretti.

Con i successivi tre interventi si è entrati nel vivo degli ambiti di intervento della Strategia.

Il filone della mobilità sostenibile e il suo stato di attuazione, sono stati illustrati da Svt (Società Vicentina Trasporti srl), beneficiaria dei contributi. Attualmente l’azienda, grazie anche ai fondi Por-Fesr, dispone di 116 mezzi su 138 alimentati a metano e gpl. 26 mezzi sono omologati euro 6 e dispongono di soluzioni tecnologiche integrate per facilitare l’accessibilità dei passeggeri, il controllo (bigliettazione elettronica con sistema contactless, conteggio passeggeri) e la videosorveglianza a bordo. Uno dei risultati più significativi riguarda l’impatto ambientale: il rinnovo dei mezzi ha infatti prodotto una drastica riduzione delle emissioni di Pm10 e anidride carbonica. L’obiettivo di medio termine è quello di giungere all’elettrificazione completa della flotta.

Nell’ambito dell’edilizia abitativa e sociale è stato confermato che entro il 2022 sarà completato il recupero di 44 alloggi erp in vari quartieri della città (17 sono già disponibili), grazie a un finanziamento di circa 2 milioni e 600 mila euro, puntando sulla qualità degli interventi. Per ogni alloggio l’intervento consentirà il passaggio ad almeno due classi energetiche superiori.

Per quanto riguarda le strutture per senza dimora, sono stati illustrati i lavori di efficientamento energetico dell’albergo cittadino di viale san Lazzaro. L’intervento complessivo è stato di 460 mila euro di cui 30 mila a carico del bilancio comunale.

Per il co-housing, il Comune ha preferito concentrare gli interventi nel completamento di alcuni alloggi, anziché parcellizzare le risorse su più strutture. Ci si è così focalizzati nel recupero di un edificio in vicolo Cieco Retrone (8 alloggi) adibito a co-housing, e - per la terza accoglienza dei senza dimora -, nella ristrutturazione degli edifici di via dei Mille (6 mini abitazioni) e contra' Corpus Domini (una mini abitazione).

Per quanto riguarda il servizio Informatico Comunale, le attività sono state sostenute da tre diverse linee di finanziamento. Nell’ambito della SISUS sono stati progettate due sub-azioni: MY-Data e MY-City, che si sviluppano nell’ambito della piattaforma regionale MY in coordinamento con le altre Aree Urbane regionali e possono essere messe a riuso per tutte le Pubbliche Amministrazioni.

Le due azioni sono nella fase di sviluppo. La prima, MY-Data, crea una piattaforma di dati derivanti dai sistemi IOT, Big Data, nonché da sensoristica proveniente dal territorio, rimettendo i dati a disposizione dei cittadini sotto forma di cruscotti informativi su traffico, ambiente, meteo. MY-City sviluppa un portafoglio di circa 25 servizi in ambito di mobilità (come la richiesta di permessi transito ZTL) e di sociale (strumenti software a disposizione dei Comuni che permettono agli operatori di creare istanze di accesso online per servizi come buoni spesa Covid, sostegni economici, registro delle fragilità).

Sono stati ricordati, infine, altri due progetti in cui è coinvolto il Comune di Vicenza: Innovation Lab, in collaborazione con Confartigianato, rivolto al coinvolgimento dei cittadini nell’utilizzo di piataforme digitali e il progetto “Agire” per la messa in sicurezza dei dati dei Comuni e per la gestione documentale.

In conclusione, sono state illustrate le prospettive delle politiche regionali di coesione e la SISUS 2021 – 2027.

Informazioni sullo stato di attuazione della SISUS dell’Area urbana di Vicenza e i materiali dell’incontro sono disponibili su questo sito.

 

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