Città di Vicenza

07/12/2010

Alluvione, è scaduto il termine per poter ottenere gli anticipi sui danni, ma il sindaco Variati invita comunque i cittadini a presentare domanda di rimborso

“Lavoriamo perché arrivino altri finanziamenti, oltre ai 300 milioni già annunciati”

Al netto dei moduli che arriveranno per posta e per i quali farà fede la data del timbro postale, ieri sera alle 18, la fase di raccolta si è chiusa con 2129 domande di risarcimento che potranno accedere agli anticipi. Nel dettaglio sono state presentate 1612 richieste da privati, 507 da attività produttive e 10 da aziende agricole.

Nel programma informatico elaborato dal Ced del Comune è stato finora caricato circa l’80% delle domande, per cui i dettagli e le analisi sui numeri complessivi potranno essere fatte a partire da giovedì, al rientro dalla festività dell’Immacolata.

“Appare evidente che, mentre per le imprese si registra un numero di domande in linea con le attese, quello delle famiglie è nettamente inferiore”, commenta il sindaco Achille Variati, che comunque rinnova l’invito ai cittadini che ancora non l’avessero fatto a presentare la richiesta di rimborso danni: “E’ evidente che chi fa domanda a partire da oggi ha perso la possibilità di ottenere subito gli anticipi – spiega -, ma il mio impegno, ora, sarà perché anche chi non ha potuto farlo entro ieri possa accedere ai risarcimenti che arriveranno più avanti, nella convinzione che lo Stato assegnerà ulteriori finanziamenti alla Regione rispetto ai 300 milioni già annunciati in prima battuta”.

I privati, quindi, potranno ancora consegnare (o inviare per posta) la domanda a Palazzo Trissino (corso Palladio 98) all’ufficio danni alluvione e all’ufficio relazione con il pubblico (urp), che offre informazioni anche sulle altre opportunità per gli alluvionati (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, il martedì e il giovedì pomeriggio anche dalle 17 alle 18.30). Il canale per le attività produttive, invece, resta il settore Politiche dello sviluppo di contrà Busato 19 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e il giovedì anche dalle 16 alle 18.30, chiuso il mercoledì).

Nelle pagine del sito dedicate all’Emergenza alluvione sono pubblicate tutte le informazioni utili. Rimane comunque attivo anche il numero verde alluvione 800 281623 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, il martedì e il giovedì pomeriggio anche dalle 17 alle 18.30.

 

 

 

 

 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.