Città di Vicenza

22/11/2010

Anche gli ordini professionali a fianco del Comune per uscire dall’emergenza alluvione

Sono oltre un centinaio i liberi professionisti che hanno subito l’alluvione in città. I rappresentanti dei loro ordini professionali sono stati convocati oggi pomeriggio dall’assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri per fare il punto della situazione.  Dopo i Caf e le categorie economica, quindi, anche gli ordini professionali hanno accolto la proposta del Comune di fare da tramite ed aiutare i propri associati alluvionati, e non solo.

Erano presenti all’incontro i rappresentanti dell’ordine degli avvocati, dei commercialisti e revisori contabili, degli ingegneri, degli architetti, del collegio dei geometri, dei farmacisti, dei periti industriali, dei notai, degli agronomi e forestali, e il CUP FOI Veneto.

Da un sondaggio svolto tra gli associati di ciascun ordine è risultato che sono stati una trentina gli studi di avvocati alluvionati, circa 25 quelli di architetti, una ventina di periti industriali, 8 commercialisti, 8 ingegneri e 2 studi notarili.

“Con i rappresentanti degli ordini – ha detto al termine dell’incontro l’assessore Ruggeri – che hanno accolto con favore la nostra richiesta di collaborazione, abbiamo analizzato procedure, modulistica e scadenze, in modo che possano fornire una valida attività di consulenza agli iscritti alluvionati. Nel corso di un prossimo incontro già fissato per la prossima settimana esamineremo le problematiche relative alla compilazione delle richieste danni e le iniziative di solidarietà e assistenza di cui gli stessi ordini intendono farsi promotori non solo per gli associati, ma anche verso tutti i cittadini che hanno subito l’alluvione”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.