Città di Vicenza

01/10/2010

Piazza San Lorenzo, da lunedì 4 ottobre i lavori di sigillatura dei cubetti di porfido dell’area pedonale

Prenderanno il via lunedì 4 ottobre e termineranno entro una settimana, tempo permettendo, i lavori di sigillatura dei cubetti di porfido dell’area pedonale di piazza San Lorenzo. L’intervento sarà possibile grazie al risparmio che il Comune ha ottenuto con il ribasso d’asta dei lavori completati questa estate nella porzione di 250 metri quadrati della piazza verso palazzo Repetta, dove è stata sostituita la pavimentazione in asfalto con il porfido per rendere l’immagine più coerente con il contesto architettonico circostante.

“È un ulteriore lavoro di riqualificazione urbana della città in un’area che aveva evidente bisogno di intervento – dichiara l’assessore ai lavori pubblici, Ennio Tosetto -. Anche se si parla di poche migliaia di euro per mettere in sicurezza circa 250-300 metri quadrati davanti alla fontana, va sottolineato che non sono solo le grandi opere che rendono una città più vivibile, ma anche quelle più modeste come queste. Stiamo anzi valutando come procedere – aggiunge - per riuscire a completare la sigillatura dei cubetti di porfido anche in corso Palladio e in corso Fogazzaro, oltre che in alcune altre vie del centro: i vincoli e le ristrettezze di bilancio a cui siamo sottoposti, infatti, non ci lasciano ampia possibilità di manovra, per cui occorre capire quanto e quando potremo procedere”.    

Contemporaneamente ai lavori di sigillatura in piazza San Lorenzo – che non comporteranno modifiche alla circolazione perché interesseranno solo la parte pedonale - verranno inoltre posati 13 dissuasori metallici a protezione della fontana ai piedi del monumento a Giacomo Zanella: fungeranno da elementi di arredo urbano, ma soprattutto impediranno ai veicoli di accedere alla piattaforma della fontana da cui sgorgano a filo terreno gli zampilli d’acqua. Il peso delle auto sulle lastre che contengono gli ugelli e l’illuminazione produce infatti danni rilevanti con pericolo per i pedoni, rende necessaria la chiusura dei giochi d’acqua e comporta notevoli spese di manutenzione.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.