Città di Vicenza

18/09/2010

Festa alla scuola “A. C. Pertile” che, ristrutturata, ritorna ai bambini della primaria

Dopo quasi vent’anni la scuola Pertile dell’Anconetta ritorna ad ospitare i bambini della primaria. Costruita nel 1971, dai primi anni ’90 era stata utilizzata dalla Provincia per le sedi staccate o le sezioni di scuole superiori cittadine in ristrutturazione. Nel frattempo i veri “titolari” dell’edificio, cioè i bambini della “scuola elementare A. C. Pertile”, erano stati ospitati nella vicina media Mainardi.

Dopo alcuni anni di semiabbandono, l’edificio è stato completamente ristrutturato per tornare ad ospitare i bambini della scuola primaria, che il 13 settembre sono finalmente rientrati in una scuola di cui portavano il nome, ma non usavano da anni gli spazi.

Questa mattina l’assessore all’istruzione Alessandra Moretti e l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto, con la direttrice scolastica Anna Vasina, hanno sancito l’ingresso ufficiale degli alunni nell’edificio ed hanno festeggiato l’inizio dell’anno scolastico con i bambini e i genitori. Prima del taglio del nastro, gli interventi degli amministratori comunali e della direttrice scolastica, i canti dei bambini, la benedizione del parroco di Anconetta, don Giancarlo Pianezzola.

“Oggi è un giorno di festa per tutti – ha commentato l’assessore Moretti -. Siamo, infatti, stati capaci di restituire ai giovani studenti un ambiente rinnovato, curato e soprattutto sicuro, così come dovrebbero essere tutte le scuole di ogni ordine e grado. L'amministrazione comunale è impegnata seriamente a realizzare interventi di edilizia scolastica che, anche nel corso di questi mesi, sono stati molteplici ed importanti. Purtroppo le minori entrate da parte dello Stato ci impediscono di provvedere a riqualificare tutte le strutture, ma questo non limiterà la nostra volontà di migliorare lo stato attuale degli edifici.”

“Quando due anni fa ho chiesto alla vicesindaco e assessore all’istruzione Alessandra Moretti la restituzione della “Pertile” all’Istituto comprensivo 7 – ha ricordato la direttrice scolastica Anna Vasina - ho rivendicato il diritto degli alunni ad avere una loro identità fatta anche di luoghi di riferimento precisi e non promiscui. Inoltre ho sottolineato la tristezza di un edificio luminoso, accogliente e di un giardino grande e ormeggiato, tutti pensati a misura di bambino, che erano stati abbandonati all’incuria del tempo e destinati al progressivo degrado, invece che al benessere e alla felicità dei bambini. Da settembre la scuola “Pertile” è ritornata agli alunni “titolari” per anni solo del nome. Un sogno, che sembrava impossibile, si è realizzato. Un sentito grazie all’amministrazione comunale per aver ascoltato i bisogni del territorio e per aver restituito al quartiere questa scuola.”

La scuola “A. C. Pertile” ospita 174 alunni di cui 16 stranieri, pari al 19% del totale, mentre gli insegnati in servizio sono 19.

Perché la struttura potesse tornare funzionante, dopo anni di mancato utilizzo, è stato necessario intervenire con una ristrutturazione completa. Sono stati sostituiti i pavimenti e gli impianti, consolidate le strutture e i solai, ritinteggiati gli interni, rifatti i bagni che sono stati rivestiti con una pavimentazione in piastrelle antiscivolo. Inoltre è stata modificata l’apertura delle finestre, prima a ghigliottina, ora a ribalta, per garantire una maggiore sicurezza, ed è stato effettuato l’adeguamento antincendio per un investimento complessivo di 540 mila euro.

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