Le piogge battenti dei giorni scorsi hanno riaperto la riflessione sul problema delle esondazioni e sulla necessità di prevedere per tempo adeguate casse di espansione.

"Raccolgo l’appello lanciato dall’assessore provinciale alle risorse idriche Paolo Pellizzari – dichiara a questo proposito l’assessore Pierangelo Cangini che in giunta detiene la delega ai piani per gli eventi emergenziali e calamitosi - che ringrazio per la sensibilità dimostrata su un tema che riguarda sia il territorio provinciale sia la nostra città. A riprova delle sue affermazioni secondo le quali è necessaria la collaborazione del territorio, ricordo che nello scorso aprile in città siamo andati vicini ad un’esondazione che avrebbe potuto mettere in seria difficoltà anche l’erogazione di servizi essenziali rivolti ai Comuni contermini e all’area provinciale".

"Dato quindi che si tratta di un problema di tutti - prosegue Cangini - faccio anch’io appello affinché ci sia la necessaria disponibilità da parte dei Comuni che potranno essere interessati dalla richiesta di creare nel proprio ambito le casse di espansione indispensabili per preservare il territorio e la città da possibili gravi danni. Ciò in considerazione del fatto che ci troviamo sempre più spesso dinanzi a fenomeni meteorologici brevi ma d’intensità notevole anche in stagioni in cui un tempo ciò non avveniva e che, come ci dicono i climatologici, tali eventi non diminuiranno, ma al contrario saranno sempre più frequenti".