Città di Vicenza

24/05/2010

Diritti dei detenuti, il sindaco Variati spinge per l’istituzione del garante

Il sindaco Achille Variati ha sollecitato l’assessore alla famiglia e alla pace, Giovanni Giuliari, ad accelerare l’iter per l’adozione da parte del Comune di Vicenza dell’istituto del Garante per i diritti dei detenuti.

Dopo aver ricevuto nei giorni scorsi la lettera dai carcerati della casa circondariale di via Della Scola, il sindaco dichiara infatti: “La situazione che mi è stata descritta nella missiva e in cui si trovano a vivere i detenuti è davvero preoccupante. Ho quindi mandato oggi una lettera al direttore Fabrizio Cacciabue per chiedergli un riscontro su quanto denunciato dai carcerati, ma ho anche chiesto a Giuliari che venga sbloccata velocemente la situazione in cui si è incagliato il regolamento per la nomina del garante”.

La giunta comunale si era infatti espressa lo scorso novembre approvando una bozza di regolamento da sottoporre al consiglio comunale, che però si è poi bloccato in commissione consiliare. I consiglieri hanno infatti unanimemente richiesto alcune modifiche, in particolare legate al potere di nomina: essendo un istituto di garanzia, la nomina, secondo i consiglieri, è più opportuno che sia fatta dal consiglio comunale e non dal sindaco.

Variati ha quindi chiesto agli uffici e all’assessore di velocizzare lo sblocco della situazione nei termini richiesti dalla commissione, in modo da arrivare quanto prima all’approvazione dell’istituto del garante.

“Una società si giudica anche dallo stato delle proprie carceri – dichiara infine il sindaco -, e ogni società democratica e avanzata deve assicurare ai propri cittadini detenuti un trattamento civile e dignitoso”.

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