Città di Vicenza

21/05/2010

"Vicenza in fiore", riprende il progetto per rendere più bello il centro storico: in arrivo nuovi vasi e fioriere per arredare ponti e piazze

Bianco e rosso su ponte degli Angeli, viola scuro su ponte San Paolo e lilla in piazza Biade. Sono i nuovi colori delle surfinie e dei gerani rampicanti che da qualche giorno sono tornati ad impreziosire il centro storico della città.

Con la bella stagione riprende infatti la "rivoluzione verde" dell’amministrazione Variati sulla scia del successo riscosso nel 2009 quando venne avviato il progetto "Vicenza in fiore" con l’obiettivo dichiarato di rendere più accogliente, piacevole e coreografica l’immagine di Vicenza per i turisti, ma soprattutto per chi la abita.

In questi giorni di bel tempo sono quindi già stati ricollocati dov’erano l’anno scorso i 91 vasi di fiori di ponte degli Angeli, ponte S. Paolo, oltre che della balconata e della facciata di palazzo degli Uffici in piazza Biade.

Ma la novità è che, entro giugno, "Vicenza in fiore" si estenderà con 32 nuovi vasi fioriti anche sulla passerella ciclopedonale di via Sauro e su ponte della Piarda e ponte Novo. Nella spesa complessiva di 39 mila euro è inoltre compreso l’acquisto di 12 coreografiche fioriere piramidali alte fino a due metri, uguali alle quattro già introdotte a Vicenza l’anno scorso, che verranno collocate nelle principali piazze cittadine, in analogia a molte altre città d’Europa. Tali fioriere sono in materiale particolarmente resistente agli urti, ai raggi solari, agli sbalzi termici; sono inoltre dotate di riserva d’acqua e, soprattutto, di un sistema di ancoraggio contro furti o atti di vandalismo.

Il progetto quest’anno prevede inoltre il riordino delle fioriere in ferro e in graniglia che già si trovano lungo le strade e le piazze.

"L’idea guida dell’iniziativa – ha ricordato l’assessore Ennio Tosetto, il cui ufficio verde urbano ha elaborato il progetto approvato dalla giunta – è presentare un’immagine di "Vicenza in fiore" che risulti nel suo complesso il più possibile piacevole e armoniosa. Ci auguriamo che l’apprezzamento con il quale l’anno scorso era stata accolta sia confermato anche quest’anno dai vicentini e dai turisti. Vicenza, città d’arte e di architettura, merita tutto il nostro impegno nella direzione della sua valorizzazione".

A ciò contribuiscono anche i 150 vasi in terracotta e fatti a mano (ma altri 30 sono in arrivo) frutto dell’accordo siglato nel novembre scorso tra il Comune e Confcommercio per valorizzare il centro città.

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