Città di Vicenza

14/05/2010

Il pianista Philip Glass in concerto gratuito domenica 23 maggio a Vicenza in piazza dei Signori

Conto alla rovescia per il concerto gratuito che il pianista statunitense Philip Glass terrà domenica 23 maggio alle 21 in piazza dei Signori a Vicenza.
Maestro indiscusso del minimalismo, Glass è uno dei protagonisti della scena musicale internazionale dell’ultimo ventennio, con creazioni che spaziano dall’opera alla musica per la danza, per il teatro e per il cinema.
A Vicenza, in quello che si annuncia come un evento unico, proporrà “Etudes and Other Works for Solo Piano”, musica originale composta per pianoforte solo e alcune riduzioni per organo o ensemble strumentali.
Si tratta di composizioni che vanno dal 1976 ad oggi ed includono una selezione di opere: Etudes (1994-1999), Four Metamorphoses (1989),Mad Rush (1980), The Fourth Knee Play (1976), Satyagraha (1980), Excerpts from A Musical Journey (1988).
Dopo gli Incognito, che sabato scorso hanno fatto ballare l’intera piazza dei Signori, Glass sarà il secondo ospite della manifestazione “Vicenza di no(t)e” che a maggio regala tre concerti gratuiti di artisti di fama internazionale nel suggestivo scenario della piazza più bella della città.
L’ultimo musicista a salire sul palco, domenica 30 maggio, sarà l’israeliana Noa, grazie alla collaborazione con il Festival biblico, che chiuderà la rassegna.
Il concerto di Philip Glass è promosso dal Comune di Vicenza con il sostegno di Regione Veneto, Gruppo Aim, Gemmo, Bisson Auto, Fitt e Il Giornale di Vicenza in qualità di media partner.
In caso di maltempo, il concerto di Philip Glass si svolgerà al Teatro Comunale.
Per informazioni: www.comune.vicenza.it, www.philipglass.com

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Philip Glass, nato a Baltimora nel Maryland, si è laureato presso l'Università di Chicago e diplomato presso la Juilliard School. Nei primi anni Sessanta, Glass trascorre due anni di studio intensivo a Parigi con Nadia Boulanger, guadagnandosi da vivere trascrivendo la musica indiana di Ravi Shankar nella notazione occidentale. Al suo ritorno a New York, decide di applicare queste tecniche orientali alla propria musica. Nel 1974, Glass cura una serie di progetti innovativi e di rilievo, tra cui la creazione di una ricca collezione di nuova musica per il gruppo con cui si esibisce, il Philip Glass Ensemble, e per la Mabou Mines Theater Company, di cui è co-fondatore. Questo periodo culmina in Music in Twelve Parts, seguito dalla pietra miliare, Einstein on the Beach, realizzata con Robert Wilson nel 1976.
Dall’uscita di Einstein in poi, Glass ha ampliato il suo repertorio fino ad includere musica per opera, balletto, teatro, ensemble da camera, orchestra e cinema. La sua colonna sonora per Kundun di Martin Scorsese ha ottenuto una nomination all’Oscar, mentre quella per The Truman Show di Peter Weir ha vinto un Golden Globe. La sua colonna sonora per il film di Stephen Daldry The Hours è stata nominata per il Golden Globe, il Grammy e l’Oscar, oltre a vincere un BAFTA per la categoria Miglior Musica da Film presso la British Academy of Film and Television Arts. Le colonne sonore originali per gli acclamati film The Illusionist- L’illusionista e Diario di uno scandalo sono state pubblicate l'anno scorso. Glass ha ricevuto una nomination all’Oscar anche per la colonna sonora di quest’ultimo film.
Nel 2004 Glass ha presentato in anteprima il suo nuovo lavoro, Orion, frutto diuna collaborazione tra Glass e altri sei artisti internazionali, inserito all’interno della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Atene di quell’anno, oltre al suo Piano Concerto No. 2 (After Lewis and Clark) con la Omaha Symphony Orchestra. Le ultime sinfonie di Glass, Symphony No. 7 e Symphony No. 8, sono state presentate in anteprima nel 2005 rispettivamente con la National Symphony Orchestra presso il Kennedy Center for the Performing Arts di Washington DC e con la Bruckner Orchester Linz presso la Brooklyn Academy of Music. Il 2005 ha altresì visto la première di Waiting for the Barbarians, un’opera basata sul libro di J.M. Coetzee. Il tributo orchestrale di Glass al leader spirituale indiano Sri Ramakrishna, The Passion of Ramakrishna, è stato presentato per la prima volta nel 2006 presso l’Orange County Performing Arts Center.

Glass ha mantenuto un ritmo creativo sostenuto per tutto il 2007 e il 2008, pubblicando vari lavori preannunciati, tra cui Book of Longing e un'opera sulla fine della Guerra Civile intitolata Appomattox. Nell’aprile del 2007, la English National Opera, in collaborazione con la Metropolitan Opera, ha rimontato Satyagraha, presentata a New York nell’aprile 2008. Recenti progetti cinematografici includono una colonna sonora per il film di Woody Allen, Sogni e delitti, e un documentario su Ray Kurzweil, Trascendent Man, presentato in anteprima ad aprile 2009.

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