Città di Vicenza

10/08/2022

Stanga, il tratto nord di strada dei Pizzolati sarà intitolato a don Giuseppe Barban

Don Giuseppe Barbaran

Il tratto nord di strada dei Pizzolati verrà intitolato a don Giuseppe Barban. La nuova intitolazione è stata approvata oggi dalla giunta, su richiesta dell’unità pastorale della Madonna della Pace e di San Pio X e a seguito del parere favorevole della Commissione consultiva per la toponomastica cittadina.

Il nuovo toponimo riconosce l’importanza che la figura di don Barban ha avuto per il quartiere di San Pio X-Stanga. Don Barban è stato infatti il parroco di Madonna della Pace per 42 anni, dal 1932 al 1974. La richiesta di intitolazione è stata avviata inoltre in occasione del centenario della consacrazione della chiesa, che ricorre il 4 novembre 2022.

“Ringrazio la Commissione consultiva per la toponomastica cittadina - commenta il sindaco – per il lavoro che svolge nel fornire alla giunta dei pareri frutto di competenza professionale e conoscenza degli aspetti storici e culturali della città. Con questa nuova intitolazione riconosciamo quindi il giusto valore ad una figura importante in particolare per la comunità di San Pio X e Stanga nonché per l’intera collettività”.

Strada dei Pizzolati è separata in due tronconi dal passaggio della ferrovia Milano-Venezia. Il tratto nord, lungo circa 100 metri,consente l’accesso alla canonica della parrocchia, alla scuola materna parrocchiale e ad altri edifici secondari e sarà intitolato a don Giuseppe Barban. Il toponimo strada dei Pizzolati non verrà eliminato ma sarà riservato alla parte sud della strada, lunga poco più di un chilometro, dove insiste la quasi totalità degli indirizzi anagrafici e di interesse per le attività economiche.

Verrà sanata così anche l’anomalia creatasi con la soppressione nel 2001 del passaggio a livello. Ogni area di circolazione deve infatti avere una propria denominazione senza interruzioni fisiche.

Biografia di don Giuseppe Barban

Don Giuseppe Barban è nato il 18 marzo 1891 a Marola di Torri di Quartesolo. Fu ordinato sacerdote nel 1918 nella Basilica di Monte Berico e nel 1932 fu nominato parroco a Madonna della Pace. L'anno successivo cominciò l’attività per costruire l’oratorio parrocchiale, inaugurato nel 1935. Nel 1937 don Barban realizzò il sogno del suo predecessore organizzando l’apertura dell’asilo infantile nei locali donati alla parrocchia per testamento da don Battilana. Annessa aIl’asiIo, don Barban attivò anche la scuola di cucito per le ragazze del quartiere.

Durante la Seconda guerra mondiale il parroco per salvare almeno in parte la gioventù della parrocchia avviò una scuola di falegnameria per i ragazzi mentre per le ragazze aprì un laboratorio per calze e maglieria in un locale sopra l’asilo con macchine prestate da alcuni parrocchiani generosi.

Nel dopoguerra, il parroco si adoperò per costruire una nuova scuola materna inaugurata il nel 1952. Per facilitare lavoratori e studenti che dovevano accedere in centro città, nel 1954 il parroco mise a disposizione un’area della parrocchia per realizzare il nuovo capolinea della linea n. 1 del filobus urbano. Negli anni successivi favorì la formazione della nuova comunità che sarebbe poi stata denominata di San Pio X. Procedette, in collaborazione con il parroco di San Pietro, all’acquisto del terreno dove venne costruita la sala-chiesa di San Pio X. Con l’arrivo di soldati americani alla caserma Ederle in viale della Pace nel 1955, don Barban collaborò per un buon inserimento dei nuovi arrivati nel contesto locale e per assicurare un clima di collaborazione tra le due comunità tant’è che la scuola materna ha continuato ad ospitare da allora bambini americani tra i propri frequentanti.
Don Barban continuò il suo impegno a favore delle persone della comunità fino al commiato che fu annunciato il 1º settembre 1974. Morì il 15 aprile 1983 ai S. Camillo di Vicenza all’età di 92 anni.

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