Città di Vicenza

06/10/2021

Cittadinanza al Btg. Alpini Vicenza, conferimento in consiglio e cerimonia in piazza

In programma tre giorni di celebrazioni dal 7 al 9 ottobre. E fino a domenica 10 a Campo Marzo Festa del Bacalà alla Vicentina – A tavola con gli alpini

La presentazione delle celebrazioni

Sarà un lungo week end dedicato agli alpini quello che la città si appresta a vivere in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria al Battaglione Alpini Vicenza da parte del consiglio comunale.

Questa mattina a Palazzo Trissino è stato illustrato il programma degli eventi alla presenza del sindaco Francesco Rucco, dell'assessore Marco Zocca, del presidente del consiglio comunale Valerio Sorrentino, della vicepresidente Cristina Balbi e dei firmatari della delibera consiliare che, oltre al sindaco, sono Gioia Baggio, Roberto D'Amore, Matteo Reginato, Roberto Cattaneo, Raffaele Colombara, Cristiano Spiller, Giovanni Battista Rolando, Sandro Pupillo e Ennio Tosetto, e, per gli alpini, e Luciano Cherobin.
Erano presenti anche il presidente Luciano Cherobin e una rappresentanza della sezione Ana “Monte Pasubio di Vicenza che si appresta a dare il via
 alle celebrazioni per il Centenario della fondazione, avvenuta nel 1922 e che ha ringraziato la città di Vicenza per l'importante riconoscimento.

Il primo momento ufficiale è in programma giovedì 7 ottobre alle 17 quando il consiglio comunale di Vicenza approverà la delibera di conferimento della cittadinanza onoraria al Battaglione Alpini Vicenza, "in quanto rappresentativo della storia delle truppe alpine, onorando in tal modo Vicenza per l'esemplare servizio ispirato ai fondamentali valori umani della solidarietà, della pace e dell'aiuto al prossimo e della difesa dei diritti umani".

"Gli alpini sanno unire. E questo è un riconoscimento doveroso – ha ricordato il sindaco Rucco, facendo proprio il sentimento espresso in modo bipartisan dai consiglieri firmatari della proposta - che il consiglio comunale si appresta ad attribuire in modo unitario a un leggendario battaglione che si è distinto per imprese eroiche sui nostri monti durante la Grande Guerra e poi, nel secondo conflitto mondiale, sui fronti greco e russo, e che ancora oggi opera come reparto operativo di pronto intervento nelle calamità naturali".

Il consiglio comunale dedicato al conferimento della cittadinanza onoraria, giovedì 7 ottobre alle 17, si terrà in presenza, ma le normative Covid consentiranno un accesso molto limitato del pubblico alla sala Bernarda. (16 persone, pari alla metà dei posti a sedere abitualmente disponibili per la cittadinanza). In alternativa, sarà possibile seguire il consiglio attraverso la diretta streaming proposta sul sito www.comune.vicenza.it e partecipare agli eventi in programma venerdì e sabato.


Venerdì 8 ottobre alle 21 i cori ANA Amici Miei di Montegalda e Coro Alpino di Lumignano terranno un concerto nella chiesa di Santa Corona (ingresso con green pass fino ad esaurimento dei posto disponibili).
Sabato 9 ottobre alle 9, due corone di alloro saranno deposte al monumento delle 8 Aquile e alla targa dedicata al Battaglione Vicenza sul piazzale della Vittoria a Monte Berico.
Alle 10.30 nella Loggia del Capitaniato che si affaccia su piazza dei Signori, avverrà la cerimonia di consegna del conferimento della cittadinanza onoraria della città di Vicenza al Battaglione Vicenza 9° Reggimento Alpini.
Saranno
 presenti le autorità cittadine, i comandanti del battaglione e del reggimento, il presidente nazionale dell'Ana Sebastiano Favero e della sezione di Vicenza Monte Pasubio Luciano Cherobin.
Infine, 
alle 20.30, nel tempio di San Lorenzo ci sarà un certo dell'Orchestra dei Fiati della Provincia di Vicenza diretta dal maestro Andrea Loss. Nel corso della serata è in programma la cerimonia per il rinnovo del gemellaggio tra la sezione di Vicenza Monte Pasubio e la sezione Abruzzi (ingresso con green pass fino ad esaurimento dei posto disponibili).
Le celebrazioni avverranno nel rispetto delle norme contro la diffusione del Covid.

Dall’8 al 10 ottobre, in collaborazione con la Venerabile confraternita del bacalà alla Vicentina, la sezione Ana “Monte Pasubio" di Vicenza organizza la Festa del Bacalà alla Vicentina – A tavola con gli alpini.
Venerdì 8 ottobre dalle 18 alle 22 e sabato 9 e domenica 10 dalle 11 alle 22 all'esedra di Campo Marzo saranno allestiti gli stand grastronomici dove sarà possibile consumare la specialità vicentina, mentre in piazza dei Signori dalle 11 ci sarà la vendita da asporto.
Il ricavato sarà devoluto alle attività di solidarietà e volontariato di Protezione civile Ana Vicenza.

Il Battaglione Alpini Vicenza

La nascita del Battaglione Alpini Vicenza risale al 1887, quando eredita le compagnie 59°, 60°, 61° - già appartenute al disciolto Battaglione “Val Schio” - e assieme ai Battaglioni Verona e Bassano costituisce il glorioso 6° Reggimento Alpini, che affronta prima le campagne d’Africa e poi le leggendarie imprese della Grande Guerra.
Viene quindi costituito il 9° Reggimento Alpini con il quale il Battaglione Vicenza affronta la Seconda Guerra Mondiale, prima in Grecia e poi in Russia, fino alla tragica ritirata quando viene di fatto distrutto. Per quelle gloriose quanto drammatiche vicende il Battaglione Alpini Vicenza viene insignito di numerose decorazioni al valore, tra cui la Medaglia d’Argento per il fronte degli Altipiani (maggio luglio 1916; Coston di Lora, 10 settembre 1916; Sasso Rosso, 28 gennaio 1918; Monte Cornone, 10 febbraio 1918); la Medaglia d’Oro al 9° Reggimento Alpini per i Battaglioni Alpini Vicenza e L’Aquila per il fronte greco (Pindo, Mali Scindeli, Golico, 28 ottobre 1940 - aprile 1941); la Medaglia d’Oro al 9° Reggimento Alpini per i Battaglioni Alpini Vicenza, L'Aquila e Val Cismon per il fronte russo (15 settembre 1942 - 1° febbraio 1943). Nel 1972, in occasione della celebrazione del cinquantesimo anniversario di fondazione, la sezione ANA di Vicenza rilancia l'appello per la sua rinascita. Ricostituito e dislocato a Tolmezzo, il Battaglione Vicenza viene incaricato di addestrare le nuove reclute, il cui primo storico giuramento avviene l'11 aprile 1976 in piazza dei Signori a Vicenza. Successive riorganizzazioni vedono la ricostituzione dei Reggimenti Alpini tra cui il 9° formato dal Battaglione Vicenza, lo scioglimento di quest'ultimo e il trasferimento a L'Aquila della sede del reggimento. Dal 1998 il 9° Reggimento Alpini è alle dipendenze della Brigata Alpina Taurinense, si compone di un comando reggimento, una compagnia di supporto logistico ed il Battaglione Alpini "L'Aquila", pedina operativa dell'unità. Alimentato da volontari in ferma breve ed in servizio permanente, il reggimento è di stanza a L’Aquila e prende parte alle più recenti operazioni fuori area dell'Esercito Italiano; di rilievo la partecipazione in Afghanistan all'operazione Enduring Freedom nota anche come “Contingente Nibbio” per la quale riceve la Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia. Su proposta del presidente nazionale dell’ANA Sebastiano Favero, il Battaglione Vicenza viene finalmente ricostituito nel maggio 2017 come reparto operativo di pronto intervento per calamità naturali, con speciali e moderne dotazioni con scopi prevalentemente specialistici nel campo della protezione civile. L’intitolazione a Vicenza è espressamente caldeggiata dalla sezione ANA di Vicenza “Monte Pasubio” con lo scopo di mantenere in vita il nome di un battaglione rappresentativo della storia delle truppe alpine e di onorare in tal modo una città e una provincia da sempre “alpine”. E' sempre la sezione ANA di Vicenza “Monte Pasubio” a chiedere al Comune, nel maggio di quest'anno, il conferimento della cittadinanza onoraria al battaglione.

 

Video notizia nel canale YouTube Città di Vicenza: https://youtu.be/a0mzjDUSJf8

 

 

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