Città di Vicenza

11/12/2020

#artistinchiesa, messa cantata nella Basilica di Monte Berico domenica 13 dicembre alle 11

Domenica 13 dicembre, alle 11, nella Basilica di Santa Maria di Monte Berico si terrà la messa cantata #artistinchiesa, patrocinata dal Comune di Vicenza, interpretata da Alessandra Borin, soprano, Alberto Spadarotto, baritono, Giulia Vazzoler all'organo.

L’evento verrà trasmesso in diretta da Radio Oreb. Direzione artistica: Giulia Vazzoler

 

Progetto #artistinchiesa

Il progetto #artistinchiesa nasce in seguito all’idea del pianista abruzzese Gianluca Luisi che ha lanciato un appello affinché le chiese, unico luogo rimasto aperto al pubblico senza restrizioni stringenti, vengano aperte agli artisti.

Con il dpcm del 25 ottobre 2020, infatti, sono stati sospesi tutti gli spettacoli aperti al pubblico, nonché chiusi i teatri, i cinema e le sale da concerto, profilando uno scenario drammatico per l’intero settore della cultura e dello spettacolo.

Conseguentemente, gli operatori dell’arte e della cultura, già messi in ginocchio dal primo lockdown, rischiano seriamente di non avere le capacità e le forze necessarie per rialzarsi da quello che si preannuncia come una seconda, lunghissima serrata. Questo, naturalmente, a meno che non vi sia un radicale cambiamento delle attuali politiche di prevenzione e di supporto all'intero sistema culturale, nonché un cambiamento nella concezione dello stesso.

In ogni caso, si tratta di un problema che coinvolge nel profondo tutta la cittadinanza, e non solo gli artisti e i professionisti dello spettacolo, perché la cultura è un bene della comunità.

L'arte e la cultura non sono mero intrattenimento, o spettacolo fine a se stesso, ma al contrario costituiscono il mezzo per eccellenza per l'elevazione dell'animo umano; inoltre, rappresentano un grande strumento formativo ed educativo. La cultura costituisce un potenziale enorme per l'arricchimento della persona nel suo profondo: di conseguenza, fermare la vita culturale e artistica di una comunità significa impoverirla, imbarbarirla e depauperarla della sua essenza più profonda.

È così che dall'unione di alcuni musicisti italiani è nato il progetto #artistiinchiesa, che si prefigge di portare la musica, intesa nel senso più alto del termine, all'interno delle chiese del territorio.

L'idea è quella di fare sentire in modo dignitoso la voce degli artisti, professionisti messi in ginocchio da una crisi senza precedenti, e quella di stare vicini alla cittadinanza in un momento di grande sofferenza fisica e morale, in cui non è presente nessun tipo di offerta culturale dal vivo.

 

Progetto #artistinchiesa in Veneto

Sul territorio, la sfida è stata raccolta dalla musicista trevigiana Giulia Vazzoler, che ha deciso di portare il progetto #artistiinchiesa in Veneto sotto la sua direzione artistica.

Il programma prevede di portare dei momenti musicali in alcune chiese simbolo del Veneto, ma anche in modo diffuso nelle chiese del territorio, contestualmente alla celebrazione della Santa Messa.

 

Dopo il concerto di Vicenza, il 13 dicembre seguiranno altri momenti musicali in altre diocesi del Veneto.

La direzione artistica ha in programma altri appuntamenti e si auspica di portare momenti musicali in molte chiese del territorio, coinvolgendo un numero sempre maggiore di artisti. La speranza è quella di offrire alla cittadinanza un momento culturale e spirituale importante durante il periodo natalizio, sempre nel pieno rispetto del DPCM in vigore.

 

 

Omar Camata

Nato a Treviso nel 1978. Nel 2011 viene scelto dal celebre baritono R. Bruson per prendere parte ad una produzione di Falstaff che lo vedrà debuttare nel ruolo del titolo, nello stesso anno interpreta il ruolo di Sharpless (Madama Butterfly) al Grosses Festspielhaus di Salisburgo con successo di pubblico e di critica. Tra tutti i ruoli interpretati i più eseguiti sono: Figaro (Il Barbiere di Siviglia di Rossini), Danilo (La Vedova Allegra), Marcello (La Bohème), Silvio (Pagliacci), Germont (La Traviata), Sharpless (Madama Butterfly) e Rigoletto nell’omonima opera verdiana. All’estero si è esibito in Austria, nei principali teatri del Centro America, in Bulgaria, in Germania e in Svizzera; ma non mancano i teatri italiani: Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Goldoni di Venezia, Teatro Verdi di Padova, per citarne solo alcuni.

Giulia Vazzoler

www.giuliavazzoler.com

Giovane pianista trevigiana, Giulia Vazzoler è riconosciuta come un talento poliedrico ed eclettico della sua generazione.

Al suo attivo ha decine di concerti nelle più importante città italiane (Milano, Torino, Genova, Padova, Venezia, Firenze, Roma, Bari...), in Europa (Svizzera, Ucraina), negli Stati Uniti (Dallas, Sarasota, Miami), in Medio Oriente (Turchia, Palestina, Qatar, Emirati Arabi) e in Africa (Togo). Ha suonato per la Steinway Society di Verona (Garda Lake Area), la Miami Steinway Piano Gallery, la Yamaha Distributors di Sarasota e Clearwater (Florida), esibendosi in luoghi come Palazzo Ducale, la Schola Grande di San Rocco e il Teatro Goldoni di Venezia, la Sala degli Stucchi di Vicenza, il Castello Sforzesco di Milano, il Teatro di Marcello di Roma, il Chiostro di San Domenico di Martina Franca.

Suoi concerti, interviste e brani musicali sono regolarmente trasmessi da emittenti televisivi e radiofonici italiani e stranieri (Canale Italia, CaféTV24, Reteveneta, Antenna 3 Nordest, Télévision Togolaise, Teletruria, Teleischia, Radio Ca’ Foscari, Radio Vaticana, Radio We – China FM, RadioRCC, Radio Roma Sud, Radio Dara, Radio Travel (Albania), Radio Salt (Russia), Vienna International Radio, VFM99 (Maldive), WCAS Radio (Department of Communication, Arts and Science of Metropolitan State University of Denver, Colorado), Limuradio (Lahti University of Applied Sciences, Finland), Radio Sarajevo...).

Per l’anno accademico 2013/2014, Giulia ha accettato un incarico annuale come Docente accompagnatore per le classi di archi e fiati presso l’Edward Said National Music Conservatory of Palestine, lavorando nelle branche di Betlemme, Gerusalemme Est e Ramallah e lavorando anche come pianista ufficiale della Palestine National Music Competition 2014 tenutasi allo Yabous Center di Gerusalemme.

Nel 2016, Giulia si è trasferita a Doha, nel Qatar e successivamente a Dubai, dove ha lavorato sotto residency artistica fino al 2018 (The Westin Doha Hotel & Spa; Marriott Marquis City Center Doha Hotel; Rixos Premium Dubai).
Nel 2019 è nato il brand Giulia – The Italian Pianogirl, che propone una selezione di brani di genere crossover che spaziano dalla classica al pop e che includono brani originali. I videoclip di Giulia, rielaborazioni in chiave classica e virtuosistica di brani pop e rock, hanno attirato l’attenzione di riviste di settore come Suonare News che le ha recentemente dedicato un ampio articolo sul numero di Giugno 2020.

Nel 2019, inoltre, Giulia è stata uno dei volti di Pianosky, un pianoforte che si eleva a tre metri d’altezza realizzato dal Gruppo Cardinali.

In parallelo alla sua attività performativa, Giulia è attiva come direttore artistico e organizzatore di eventi musicali e culturali. Nel 2010 è stata segnalata dall’Università degli Studi di Padova come il più giovane direttore artistico italiano grazie alla stagione musicale Popoli, nazioni, culture: il Risorgimento in Musica, nata per celebrare i 150 anni dall’Unità d’Italia e tenutasi nella Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, con il patrocinio dell’Università stessa e della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Dal 2010 al 2016 è stata direttore artistico de La musica fa scuola: Il Barbarigo all’Opera, con dei cicli di lezioni-concerto dedicate all’opera lirica (sempre curati da Giulia per quanto concerne la parte musicologica e divulgativa) e nel 2018 ha curato come direttore artistico, su richiesta dell’Assessore alla Cultura del Comune di Treviso, la stagione natalizia de La Loggia Incantata presso la Loggia dei Cavalieri di Treviso.
Nel 2015 e 2016, è stata inoltre direttore artistico del Concorso Internazionale Premio Contea di Treviso; nel 2016, è uscito il disco dei concorrenti premiati per l’etichetta IMD Music.

Nel 2018, Giulia ha preso parte ad un progetto a carattere umanitario a Gaziantep, in Turchia, vicino al confine con la Siria, lavorando per l’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) e SGDD-ASAM (Association for Solidarity with Asylum Seekers and Migrants) e sviluppando un programma musicale ed educativo per la comunità turca e i giovani rifugiati e richiedenti asilo siriani e iracheni. Ha anche tenuto delle masterclass per gli studenti di pianoforte del Gaziantep Kolej Vakfı, del Ferit Ginol Kültür ve Sanat Merkezi e del Mardin Özel Okulları (Mezopotamya Eğitim ve Kültür Derneği), nonché dei concerti.

Giulia ha conseguito con il massimo dei voti, la lode e la pubblicazione della tesi una Laurea in Filosofia presso l’Università di Padova e successivamente, sempre con il massimo dei voti e la lode, una Laurea in Musica e Arti Performative presso l’Università di Padova e l’Università Ca’ Foscari di Venezia e un Master in Musica e Sacro presso l’Università degli Studi di Tor Vergata a Roma.

Ha partecipato a conferenze e convegni per il Festival dell’Oriente di Padova, l’associazione Filosofia di Vita di Montegrotto Terme (PD), moderando alla presenza del prof. Umberto Curi, il FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) di Roma. Ha preso parte come relatore alla giornata di studio Maria/ae. Musica, Iconografia e Storia organizzata dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, con un suo saggio sulla Maria de Buenos Aires di Astor Piazzolla e si è esibita per Art Night, la notte dell’arte di Venezia sempre organizzata dall’Università Ca’ Foscari.

La sua ricerca universitaria sul compositore cinese Tan Dun è stata edita da Solfanelli nel 2016 con un saggio all’interno del volume Abitare la musica. Cantare l’architettura – Memoria, Meraviglia e Virtualità a cura di Lisa La Pietra, ed è attualmente in stampa a cura del Premio Vallesina il suo volume Musica per la pace. Armonie di Gerusalemme che riguarda la musica come strumento di pace all’interno del conflitto israelo-palestinese.

Giulia è conduttrice di un podcast di divulgazione radiofonica dedicato al mondo del pianoforte, intitolato Il pianoforte del domani, nel quale sono stati ospiti molti fra i pianisti più importanti della scena musicale italiana, nonché direttori artistici e operatori musicali. Ha presentato e condotto molti eventi, fra cui Design Notes, un galà lirico dell’Associazione Lirica Trevigiana tenutosi in Piazza Duomo a Treviso con la partecipazione di Anastasia Bartoli, Daniela Innamorati, Oreste Cosimo e Vittorio Prato e la Venice Chamber Orchestra e il Concerto di Santa Cecilia 2019, tenutosi presso il Palamazzalovo di Montebelluna (TV) sempre con la Venice Chamber Orchestra, con la prima esecuzione assoluta del Concerto per violoncello di Livio Torresan, eseguito da Walter Vestidello.

Il 1 maggio 2020, Giulia si è esibita per il Teatro Stabile del Veneto con un concerto tenuto in piazza dei Signori a Treviso assieme al tenore Fabio Sartori, alla presenza del solo Sindaco di Treviso. Il concerto è stato trasmesso ai cittadini in streaming dall’emittente Antenna Tre Nordest, dal Comune di Treviso e dal Teatro Stabile.

Giulia è regolarmente ospite, in qualità di musicista e di portavoce delle istanze del mondo artistico e musicale, del giornalista Gianluca Versace su Notizie Oggi – Canale Italia (canale 83), di Beunida Melissa Shani su EXXTRA – CaféTV24 (canale 95) e del direttore Luigi Bacialli su Focus – Reteveneta.



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