05/12/2013

Immagini e propaganda fascista tra le due guerre. Il Duce a Vicenza

Aula Magna Liceo scientifico "G.B. Quadri" - Orario: 16.30

Nuovo appuntamento con il ciclo di incontri «Vicenza tra le due guerre mondiali», promosso dalla Classe di Lettere e arti dell'Accademia Olimpica per approfondire in chiave locale questo particolare periodo storico. La terza tornata della serie, che impegnerà l'Accademia per alcuni anni, si soffermerà sul tema «Immagini e propaganda fascista tra le due guerre. Il Duce a Vicenza» e si terrà giovedì 5 dicembre alle 16.30 nell'Aula magna del Liceo scientifico statale «G. B. Quadri», in via Carducci a Vicenza. L'appuntamento sarà realizzato in collaborazione con l'Istrevi - Istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea di Vicenza.
La scelta di tenere questo incontro in una sede scolastica, abbandonando quindi per l'occasione quella consueta dell'Odeo del Teatro Olimpico, sta a sottolineare come l'Accademia intenda stringere ulteriormente i rapporti con il mondo della scuola, coinvolgendo sempre più nelle proprie attività tanto i docenti quanto gli studenti. Ideale, in tal senso, l'argomento in discussione, che permetterà al pubblico di leggere da un punto di vista inconsueto e accattivante una pagina tra le più complesse e significative della storia contemporanea.
La tornata sarà aperta dagli indirizzi di saluto del dirigente scolastico del Liceo «Quadri» Edoardo Adorno, del presidente dell'Accademia Luigi Franco Bottio e del presidente dell'Istrevi Giuseppe Pupillo. Introdotto da un intervento dell'accademico olimpico Alba Lazzaretto, l'argomento sarà poi sviluppato da Emilio Gentile dell'Università di Roma La Sapienza, considerato il massimo esperto italiano in materia di storia del fascismo (Un Mito in viaggio), dal giovane ricercatore Alessandro Casellato dell'Università di Venezia (Il Duce nelle Venezie: un tour narrativo) e dall'accademico Aldo Bernardini (I filmati del viaggio di Mussolini in Veneto nel 1938).
«Dopo le indagini sulle innovazioni istituzionali introdotte dal fascismo e sulle modalità e risultanze delle prime tornate elettorali, che hanno costituito l’oggetto dei primi due incontri del ciclo, - commenta il presidente dell'Accademia Bottio - con questo nuovo appuntamento l’attenzione viene indirizzata sull’adesione popolare che il regime riuscì a catalizzare attraverso efficaci strumenti e forme di propaganda (stampa, radio, cinegiornali, manifestazioni sportive ecc.) e, principalmente, attraverso il fascino esercitato dal duce Benito Mussolini nei suoi contatti con la popolazione nelle varie parti d’Italia. I tre relatori illustreranno la politica di formazione del consenso posta in atto dal fascismo e, in particolare, ripercorreranno, mediante il filmato ufficiale concesso dall’Istituto Luce, il viaggio che Mussolini effettuò nel Veneto e, nel caso nostro, a Vicenza nel settembre del 1938».

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