Città di Vicenza

16/10/2017

Corso per mediatori penali, presentazione il 18 ottobre alle 18 alla Casa per la Pace

Partirà a novembre a Vicenza il primo corso di formazione per mediatori umanistici per la giustizia riparativa (mediatori penali), con particolare orientamento alla risoluzione di conflitti derivanti da un reato.

Il corso sarà presentato mercoledì 18 ottobre alle 18 alla Casa per la Pace in via Porto Godi 2 a Vicenza (0444327395, casaperlapace@gmail.com) alla presenza dell’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala, di padre Guido Bertagna SJ, mediatore penale, co-autore de “Il libro dell'incontro" e Sara Dall’Armellina e Luciana Lucchese, formatrici del corso (“La voce – associazione per la mediazione dei conflitti” di Vittorio Veneto).

L'organizzazione dell'evento è a cura dell'associazione di volontariato "50 Passi", nata con lo scopo di portare a Vicenza la mediazione penale di tipo umanistico e la diffusione della cultura della giustizia riparativa, con la collaborazione di “Progetto Jonathan” di Vicenza e “La voce – associazione per la mediazione dei conflitti” di Vittorio Veneto e con l’assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza e la Caritas diocesana vicentina e con il sostengo della Casa per la Pace. Il corso ha lo scopo ultimo di far nascere un Ufficio di mediazione penale in città.

“Il tema della gestione nonviolenta del conflitto, che a Vicenza vede nella Casa per la Pace un luogo ultradecennale di pensiero e di progettualità, acquista una importanza sempre maggiore in una società, quale la nostra, in cui la violenza nella gestione delle relazioni, sia essa verbale, psicologica, fisica, è in aumento così come la complessità dei fenomeni e delle problematiche sociali che chiedono interventi esperti con personale preparato e una più diffusa alfabetizzazione alla gestione delle relazioni nelle scuole e nella cittadinanza tutta – dichiara l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -. In questo senso, la nascita di una associazione, “50 passi”, costituita di recente con una attenzione particolare alle possibilità importanti offerte dalla giustizia riparativa e dalla mediazione finale, diventa una occasione preziosa di sensibilizzazione sul tema in oggetto e di formazione sul campo di figure esperte nella mediazione”.

Il corso, nell’elaborazione del percorso formativo, tiene conto del fatto che l’approfondimento scientifico e teorico verrà condotto in parallelo alla formazione pratica grazie all’apporto di esperti esterni.

I formatori, appartenenti all’Associazione La Voce per la mediazione dei conflitti e al Centro di Giustizia Riparativa della Caritas Bergamasca, garantiscono la ripresa degli spunti teorici multidisciplinari che emergono dall’attività di formazione attraverso la presenza di co ‐ docenti altamente qualificati negli specifici settori di interesse; il corso avrà una parte molto importante di laboratori esperienziali per consentire ai corsisti di “mettersi nei panni” delle persone che sono nel conflitto e trovare soluzioni creative e nonviolente.

Il percorso prevederà l'acquisizione di competenze giuridiche, amministrative e operative dirette a garantire il buon funzionamento di un Ufficio di mediazione ; l'approfondimento, attraverso l’esperienza formativa, di aspetti filosofici, antropologici, psicologici, sociologici e giuridici della mediazione.

La formazione si fonda sul modello di mediazione umanistica proposto da Jacqueline Morineau, direttrice del C.M.F.M. (Centre de Médiation et de Formation à la Médiation) di Parigi, integrato dalla preparazione scientifica e dalla consolidata esperienza dei mediatori e formatori alla mediazione. Tale modello prevede il diretto coinvolgimento dei partecipanti nelle attività proposte, riguardanti in particolare giochi di ruolo, mediazioni, esercizi di ascolto.

Il percorso formativo si rivolge ad un massimo di 20 partecipanti, prevede un totale di 200 ore di frequenza in 12 fine settimana.

Non è richiesta una specifica competenza professionale ma sarà obbligatoria la partecipazione agli incontri.

Il corso inizierà l’11 novembre e si concluderà verso la fine del 2018.

I mediatori svolgeranno in seguito l'attività di mediazione a titolo gratuito nei diversi settori di intervento.

Per informazioni: associazione50passi@gmail.com, cell 3713078877

Documenti allegati

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.