Città di Vicenza

20/09/2017

Carta dei servizi funebri e cimiteriali e questionario di soddisfazione dei cittadini

Zanetti: “Per definire uno standard di qualità che desideriamo ottenere con la collaborazione del gestore Aim Amcps”

Da sinistra: Pretto, Zanetti, Cominato

La chiesa di San Gaetano sarà il primo edificio religioso ad accogliere un cinerario

La Carta dei servizi funebri e cimiteriali, approvata ieri dalla giunta comunale e obbligatoria per legge, è stata predisposta a seguito della proroga del contratto di gestione dei servizi cimiteriali affidato a Aim Amcps fino al 31 dicembre 2021 (dall’1 gennaio 2017).

La Carta dei servizi funebri e cimiteriali - presentata oggi a palazzo Trissino dall’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti e dall’amministratore unico di Aim Amcps Stefano Cominato - è uno strumento per il cittadino che potrà avere informazioni utili e trasparenti sui servizi erogati dall’amministrazione comunale e dal gestore dei servizi cimiteriali Aim Amcps attraverso la definizione di standard di qualità.

La carta dei servizi funebri e cimiteriali delinea uno standard di qualità che desideriamo ottenere con la collaborazione del gestore Aim Amcps. Il documento, che è stato approvato ieri dalla giunta comunale delinea non solo la durata dei servizi e in cosa consistono ma prevede anche un’attenzione nella gestione dei rapporti umani considerando la delicatezza del tema trattato – ha dichiarato l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. La carta dei servizi offre al cittadino uno strumento utile per conoscere tutto quello che si può richiedere agli uffici inerente al tema trattato, dove e a chi ci si può rivolgere. Inoltre comprende anche alcune importanti sezioni che spiegano cosa fare in caso di lutto, che forniscono consigli utili nel momento in cui è necessario occuparsi del decesso di un proprio caro. Abbiamo anche indicato anche una serie di risposte a domande frequenti che possono dare al cittadino una soluzione immediata alla richiesta. La carta indica, infine, i tempi di svolgimento dei servizi e di espletazione delle pratiche”.

Con la proroga del contratto di gestione dei servizi cimiteriali ad Aim Amcps abbiamo implementato i servizi – ha precisato l’assessore -. E’ stato aperto un ufficio, gestito proprio da Aim Amcps, al Cimitero maggiore, a cui si possono rivolgere le imprese funebri e i cittadini, che si affianca, quindi, a quello di piazza Biade. Quest’ultimo verrà alleggerito nelle attività evitando, così, ritardo nei servizi dovuti a richieste numerose e una migliore gestione a vantaggio del cittadino. Inoltre, Aim Amcps, essendo gestore, sarà perfettamente in grado di rispondere alle richieste offrendo un migliore servizio”.

Per essere certi di assicurare al Comune il livelli di qualità contenuti nella carta dei servizi Aim Amcps ha proposto un’analisi dei processi – è intervenuto l’amministratore unico di Aim Amcps Stefano Cominato -. Si è trattato di un importante lavoro svolto fianco a fianco con gli uffici comunali che ci ha aiutato a migliorare le procedure in modo da evitare disagi alle persone che hanno necessità di rivolgersi ai servizi cimiteriali spesso in momenti di sofferenza e debolezza. Siamo certi, pertanto, di poter migliorare la qualità del servizio offerto”.

La Carta dei servizi funebri e cimiteriali contiene i riferimenti normativi, informazioni generali, le caratteristiche generali dei servizi cimiteriali (tra cui l’elenco delle tipologie di sepoltura, le operazioni cimiteriali postume, le pratiche amministrative, le tariffe), gli standard qualitativi, le informazioni sugli uffici.

Inoltre, relativamente al “rapporto con i cittadini” è stato realizzato un questionario di soddisfazione che verrà distribuito annualmente, a partire dal 2018, al cimitero maggiore, ad un campione di almeno 250 cittadini, familiari del defunto, con l’obiettivo di definire nuove modalità di erogazione dei servizi o interventi di miglioramento per andare incontro alle esigenze manifestate. Sarà possibile effettuare segnalazioni o reclami.

L’ultima parte del documento è dedicata a indicazioni su ciò che è necessario fare quando si è colpiti da un lutto. Non mancheranno i consigli utili per chi si deve occupare del decesso di un proprio caro, e risposte a domande frequenti.

L’assessore ha quindi annunciato una novità, la chiesa di San Gaetano, in corso Palladio 149, sarà il primo edificio religioso ad accogliere un cinerario: “Le ceneri dei defunti, su precisa ed esplicita richiesta, potranno essere conservate nel cinerario che verrà installato nella chiesa di San Gaetano. Per la prima volta in città un edificio di culto avrà un apposito cinerario dove, su richiesta, poteranno essere conservate le ceneri. La richiesta del rettore della chiesa di San Gaetano è stata accolta ieri dalla giunta comunale. Del resto c’è una tradizione di sepolture nelle chiese pertanto ci è sembrato corretto concedere il nulla osta anche perché lo prevede la normativa. E’ indispensabile che il defunto o i familiari esprimano la volontà della conservazione dell’urna nella chiesa e di considerare che quella collocazione sarà permanente. Non si deve fare speculazione e lucro e deve essere attivo un sistema di controllo contro le profanazioni, condizione richiesta anche quando le urne vengono conservate a casa”.

L’installazione del cinerario dovrà essere autorizzato dalla Soprintendenza.

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Da sinistra: Pretto, Zanetti, Cominato Da sinistra: Pretto, Zanetti, Cominato Assessore Zanetti Assessore Zanetti

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