Città di Vicenza

20/09/2017

Bando periferie, un nuovo percorso ciclopedonale lungo gli argini del Bacchiglione

Nel territorio dei Comuni di Vicenza e Caldogno

La giunta ha approvato il progetto definitivo del percorso ciclo-pedonale lungo gli argini del fiume Bacchiglione nei Comuni di Vicenza e Caldogno, ambito 7 degli itinerari cicloturistici palladiani.

Si tratta dell'intervento n. 3 dei 18 rientranti nel'ambito del progetto Liberare Energie Urbane (bando periferie), al quale Vicenza ha partecipato classificandosi quarto tra 113 Comuni capoluogo d'Italia e aggiudicandosi un finanziamento complessivo di 17 milioni 794 mila euro, quale contributo finanziario a valere sulle risorse del fondo per l'attuazione del programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie approvato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 maggio 2016.

Il progetto definitivo è stato illustrato questa mattina dall’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza.

Si tratta di un progetto nato nel 2003 grazie a un protocollo di intesa tra le amministrazioni comunali di Vicenza, Caldogno e Dueville, e, quindi, modificato in seguito agli eventi alluvionali del 2010 che hanno reso necessario un intervento del Genio Civile per sistemare l'argine del fiume nel Comune di Caldogno – ha spiegato l’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza –. Speriamo che, con la conclusione di questo intervento, i lavori per la realizzazione di questa nuova ciclabile prendano il via a partire dall'estate 2018. Si tratta di un percorso ciclo-pedonale estremamente lungo, interconnesso alla restante rete ciclabile cittadina, oltre che particolarmente pregevole anche dal punto di vista naturalistico, che, partendo dal quartiere di San Marco, si snoderà tra viale Lamarmora, via dei Laghi e la zona tra Laghetto e Polegge dove, lasciata l'attuale pista ciclabile sulla sinistra e costeggiando la Roggia del Maglio, sale sull'argine del Bacchiglione in sinistra idrografica, poco prima dell'ansa che precede il "Livelon", e raggiunge, così, Dueville attraverso il territorio del Comune di Caldogno. A questo proposito ringrazio le amministrazioni comunali di Caldogno e Dueville, insieme alle quali abbiamo redatto questo progetto che, siamo sicuri, diventerà di grandissimo interesse per i nostri concittadini”.

Con l'approvazione di ieri da parte della giunta comunale del progetto definitivo di questo nuovo percorso ciclo-pedonale, ci stiamo avviando a chiudere entro il termine di scadenza indicato dal ministero (30 settembre), tutti i 18 progetti del bando periferie – ha precisato l'assessore Dalla Pozza –. Il governo ha già trasmesso la prima tranche di finanziamenti. Un intervento (la bonifica dell'area ex Zambon) è già in fase di realizzazione mentre 2 opere sono state appaltate (riqualificazione di viale Dalmazia a Campo Marzo e sistemazione idraulica via Odorico da Pordenone e strada dei Molini). Sono 5 i progetti esecutivi già approvati (riqualificazione ex scuola elementare Laghetto, pista ciclabile parco Astichello, riqualificazione parco ex colonia Bedin Aldigheri, riqualificazione via Monte Cengio, bonifica e riqualificazione aree ex acciaierie Valbruna e Beltrame) e 3 i servizi che hanno ottenuto il via libera dalla giunta (vita sicura a favore degli anziani, margini di vita per il reinserimento sociale, servizi a chiamata aree periferiche trasporto pubblico locale). Si sta svolgendo in questi giorni la gara per l'affidamento dei lavori di riqualificazione di via Torino, via Firenze e viale Ippodromo mentre è in fase di approvazione l'esecutivo di 5 progetti (percorso ciclo-pedonale lungo il Bacchiglione, riqualificazione ex Centrale del Latte, parco della Pace - 1° stralcio, restauro delle serre di parco Querini, completamento ambiti itinerari cicloturistici palladiani). È in fase di approvazione anche il servizio di bike sharing. Grazie a questo bando ministeriale, che ha erogato un contributo a Vicenza pari a tre volte il bilancio comunale, è stato possibile avviare la riqualificazione dell'ambiente urbano e la trasformazione della mobilità cittadina, moltiplicando i servizi e le risorse offerti sul territorio, con effetti che saranno visibili dalla cittadinanza già a partire dalla primavera del 2018”.

L’importo complessivo dell'opera è di 429.249,33 euro: 106.780,40 euro sono finanziati dal contributo statale ottenuto dal Comune di Vicenza mediante il bando periferie mentre la restante somma è il risultato del protocollo d'intesa sottoscritto tra la Provincia di Vicenza, i Comuni di Vicenza, Caldogno e Dueville, in data 24 aprile 2003 e finalizzato alla realizzazione di una rete di mobilità ciclo-pedonale di ambito sovra-comunale a forte valenza turistica, che impegna ciascuna amministrazione comunale, per il tratto di propria competenza, a finanziare parte delle opere secondo le proprie disponibilità mediante la redazione di progetti da coordinarsi con gli indirizzi forniti dall’amministrazione Provinciale e da formalizzarsi in un successivo accordo di programma.

Tale accordo di programma, sottoscritto in data 25 giugno 2008, contiene gli impegni tecnico economici di ciascun ente coinvolto: 177.468,93 euro saranno a carico del Comune di Vicenza, 110 mila euro saranno stanziati dal Comune di Caldogno, 35 mila euro dalla Provincia di Vicenza.

Il Comune di Dueville procederà autonomamente alla progettazione e a tutte le fasi di gara, oltre alla direzione lavori e al collaudo del proprio tratto.

Il sito su cui si devono attuare gli interventi di progetto è stato interessato dagli eventi alluvionali che dall'1 novembre 2010 hanno coinvolto l’intera provincia e la città di Vicenza.

A seguito di tali eventi sono stati riconsiderati da parte del Genio Civile gli ambiti arginali e golenali dei principali fiumi della provincia, tra i quali il fiume Bacchiglione, e si sta redigendo apposito progetto. Le geometrie e le quote di progetto del Genio civile sono state recepite dal Comune di Vicenza su cui è stato impostato il nuovo progetto della pista ciclopedonale.

La nuova pista ciclabile, che si svilupperà per una lunghezza di 2300 metri, metterà in collegamento il Comune di Vicenza con i Comuni contermini, Caldogno e Dueville, realizzando una rete di mobilità ciclo-pedonale di ambito sovra-comunale a forte valenza turistica.

Obiettivo dell’intervento n. 3 del bando Perifierie e, in generale, degli itinerari cicloturistici palladiani del quale il percorso ciclo-pedonale costituisce l'ambito 7, è, infatti, quello di collegare i diversi punti che il progetto prevede di riqualificare, e gli stessi con altre parti di città, creando una importante connessione urbana tra centro e periferie, così come potenziare i servizi per la popolazione più debole, contribuendo a migliorare l'integrazione sociale.

L'intervento si inserisce in uno scenario di più ampia valenza che si propone la riqualificazione delle sommità arginali del fiume Bacchiglione, e che vede la partecipazione sia tecnica che economica di altri enti quali, appunto, la Provincia di Vicenza e i Comuni di Vicenza, Caldogno e Dueville.

L'intervento è suddiviso in quattro tratti: il primo, della lunghezza di circa 500 metri, collegherà il percorso sull’argine del Bacchiglione, dal punto di intersezione con la Strada Comunale di Polegge alla pista ciclabile esistente Polegge – Laghetto, nel punto in cui la stessa si immette sulla sede promiscua di Strada Chiesa di Polegge,affiancando la Roggia del Maglio.

Il secondo e il terzo tratto, della lunghezza di circa 1082 metri, si svilupperanno interamente sull’argine maestro del fiume Bacchiglione, parte in territorio del Comune di Vicenza e parte in territorio del Comune di Caldogno. Il percorso prenderà il via dalla località “Le Caselle”, in prossimità del punto in cui il Bacchiglione si affianca alla strada Comunale di Polegge (ovvero dove giunge il primo tratto), fino all’intersezione con via Devigili, nella frazione Cresole del Comune di Caldogno.

Il quarto e ultimo tratto, della lunghezza di circa 718 metri, si svilupperà sull’argine maestro del fiume Bacchiglione, interamente sul territorio del Comune di Caldogno, dall’intersezione con via Devigili, ove termina il tratto 2, fino al confine con il Comune di Duevillle. Il Comune di Dueville proseguirà poi il percorso.

Il progetto ha ottenuto specifica autorizzazione paesaggistica e l'autorizzazione idraulica da parte del Genio Civile di Vicenza.

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Antonio Marco Dalla Pozza Antonio Marco Dalla Pozza

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