L’associazione musicale Incontro sulla Tastiera torna al Comunale di Vicenza il prossimo venerdì 24 febbraio con una proposta decisamente originale. Ritmo gitano, swing, arte di strada, improvvisazione, jazz. Atmosfere delicate e ritmi incalzanti, in un divenire musicale che coinvolge esecutori e ascoltatori: il concerto che viene presentato porta alla ribalta il gipsy jazz o jazz manouche. E a metterlo in scena è il trio vicentino “Les Manouches Bohémiens”, composto da Federico Zaltron al violino, Nicolò Apolloni alla chitarra e Marco Penzo al contrabbasso: tre giovani talentuosi del nostro territorio, che Incontro sulla Tastiera propone al pubblico della città, rimanendo fedele al proposito “costitutivo” di dare spazio alle realtà “locali” e in particolare ai giovani meritevoli di attenzione e notorietà.

Il jazz manouche – anche noto come gipsy jazz o gipsy swing – altro non è che quello stile musicale melodico cadenzato, tipico delle band tzigane - in cui trovano la massima espressione gli strumenti a corda – fuso alla sonorità e la creatività espressiva del jazz e il swing americano degli anni Trenta, finanche al filone musicale del valse musette francese. Un genere musicale che trae la sua origine dall'irripetibile esperienza artistica del chitarrista Django Reinhardt, che ne è considerato l'ideatore e il suo massimo esponente.

Un viaggio artistico unico, attraverso una musica che sa trasmettere emozioni diverse in ogni pezzo che si ascolta, che ha il potere di accompagnare in percorsi fantastici, tra atmosfere romantiche e sognanti, rivelando ogni volta sfumature e sensazioni che l’ascolto precedente non era stato in grado di percepire. Una calda giornata afosa di mezza estate o una tempesta appena placatasi, un fanciullo che gioca nel cortile di casa o il motivetto alla radio che accompagna una partita a carte in un bar semideserto: tutto questo è ciò che il Gypsy trasmette...sensazioni, figure e paesaggi diversi si incontrano con suoni e melodie inconfondibili.

Il Trio dei Manouches Bohémiens si esibirà in un variegato bouquet di brani, che non dimenticano, tra le tante, anche le produzioni del “padre fondatore” del genere, Django Reinhardt. Un repertorio che metterà alla prova le doti virtuosistiche dei musicisti, che al loro attivo vantano esibizioni con noti musicisti internazionali (Roy Paci, Hyung-ki Joo, Yorgui Loeffer, William Brunard, Alexian Santino Spinelli, solo per citarne alcuni).

Un appuntamento decisamente fuori dai soliti canoni, che non potrà che attrarre un vasto e poliedrico pubblico. Inizio alle ore 21.00. Sala Ridotta del Comunale.

Info: www.incontrosullatastiera.it. Prevendita: Pantharei.