Città di Vicenza

19/12/2014

Inaugurata stasera la mostra “Tutankhamon Caravaggio Van Gogh"

Variati: “Il Rinascimento di Vicenza è nato attorno alla Basilica ed ora la città di Vicenza è forse la più effervescente del Veneto”

Variati, Albanese, Ghizzoni, Goldin, M. Zanetti,
E. Zanetti, Zorzato, Spiller, Rogers

La mostra “Tutankhamon Caravaggio Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento” - allestita nel salone superiore della Basilica Palladiana, con apertura al pubblico mercoledì 24 dicembre - è stata inaugurata stasera al Teatro Olimpico alla presenza sindaco Achille Variati, del presidente della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, Flavio Albanese, del vicepresidente della Fondazione Cariverona, Silvano Spiller, del presidente del Gruppo Segafredo Zanetti, Massimo Zanetti, dell'amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, del vicepresidente della Regione del Veneto, Marino Zorzato, del direttore del Museum of Fine Arts di Boston, Malcom Rogers, e del curatore della mostra, Marco Goldin.

"È una settimana particolarmente intensa per la cultura nella nostra città – ha dichiarato in apertura il sindaco di Vicenza Achille Variati -. Voglio ringraziare innanzitutto Goldin per il suo lavoro, oltre agli altri ospiti. E grazie anche alla Fondazione Cassa di Risparmio Verona, Vicenza, Belluno e Ancona per aver investito sul territorio insieme agli sponsor privati. Approfitto inoltre per dare una bella notizia – ha annunciato il sindaco -: è stato concesso alla mostra l'alto patronato della Presidenza della Repubblica”.

Per fare un paragone - ha continuato Variati -, fino a qualche tempo fa il Teatro Olimpico era il luogo più visitato della città con 100.000 biglietti all'anno; dall'inaugurazione della Basilica, nell'ottobre del 2012, ad oggi, sono entrate in Basilica ben 670.000 persone: per le mostre dl Goldin, per ammirare la vista dalla terrazza, per le geometrie palladiane della Basilica stessa, che ha ricevuto il premio Europa Nostra per la qualità del restauro ed è stata riconosciuta monumento nazionale dal Parlamento. Il Rinascimento di Vicenza è nato attorno alla Basilica ed ora la città di Vicenza è forse la più effervescente del Veneto, a detta di molti. A Vicenza si è formata una squadra di amministratori, istituzioni, imprenditori e altre realtà – ha aggiunto -, una squadra che sta ottenendo grandi risultati per Vicenza. Dopo l'apertura del Museo del Gioiello, dopo l'inaugurazione di ieri delle mostre al Chiericati, oggi la grande mostra in Basilica. C'è speranza, c'è voglia di reagire, di presentarsi con straordinarie bellezze sul palcoscenico nazionale e internazionale. Lo spirito di speranza di un Paese che vuole ritrovare se stesso".

Le 113 opere in mostra in Basilica palladiana, provenienti da 30 musei di tutto il mondo, dedicate al tema della notte, dagli antichi egizi al Novecento, potranno essere ammirate fino al 2 giugno 2015.

L'esposizione è ideata e curata da Marco Goldin per Linea d’Ombra ed è suddivisa in 6 sezioni tematiche: le prime due sale sono dedicate all'antico Egitto, seguite da dodici sale con i capolavori dal Cinquecento al Novecento di Van Gogh, Caravaggio, Rembrandt, El Greco, Tiziano, Monet, Gauguin, Böcklin, Matisse, Munch, Cézanne, Bacon, Giordano, Rothko, Rubens, Turner, Friedrich, Corot, Klee, Millet e Hopper.

È la terza mostra organizzata in Basilica Palladiana da Goldin per Linea d’ombra dopo “Raffaello verso Picasso. Storie di sguardi, volti e figure” (273.334 visitatori in 106 giorni di apertura) e “Verso Monet. Storia del paesaggio dal Seicento al Novecento” (155.520 visitatori in 72 giorni di apertura).

La mostra è promossa dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con il Comune di Vicenza e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona. Main sponsor: Segafredo Zanetti. Special sponsor: UniCredit.

 

Informazioni

Linea d’ombra - call center 0422 429999, www.lineadombra.it

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