Città di Vicenza

20/11/2013

A Natale arriva VICENZA LIGHT FEST, per scoprire la città sotto una nuova luce

Jacopo Bulgarini d'Elci: “Sarà un circuito che trasformerà in inedite attrazioni luminose luoghi artistici e commerciali della città”

Dal 6 dicembre al 7 gennaio, con un sostanzioso prologo già domenica 1 dicembre nella zona di piazza dei Signori, il centro storico di Vicenza si vestirà di nuova luce, con la prima edizione di VICENZA LIGHT FEST, uno spettacolo scenografico “open air”, proposto dall’assessorato alla Crescita del Comune di Vicenza, che rinnoverà l’immagine “natalizia” e il paesaggio serale della città in modo creativo, puntando sulla tecnologia led a basso consumo energetico, sulla scorta di quanto già avviene nelle principali città europee.

 

Durante le festività natalizie, infatti, installazioni di lighting design e interventi illuminotecnici abbelliranno i palazzi storici, le vie e piazze del centro, creeranno suggestivi giochi di luce e riflessi lungo le vie d’acqua, consentendo così una suggestiva integrazione dell’illuminazione con le caratteristiche morfologiche e storico-architettoniche della città.

 

Si tratta della nuova scommessa con cui l'amministrazione comunale intende rinnovare l'abito natalizio della città in modo creativo, nello sforzo costante di reinventarsi, auspicabilmente anche con significative ricadute in termini di incremento dell’appeal turistico – ha detto oggi il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci presentando l'iniziativa - , ma anche di un nuovo modo per vivere ed esplorare Vicenza con modalità non usuali da parte dei diversi city users che la abitano o, semplicemente, che la attraversano, complice la magia della geografia notturna, capace di amplificare la percezione, e l’esperienza dei luoghi. Il tutto, creando continui riverberi ed echi, in un’occasione pensata per riscoprire la vocazione naturale della città, come spazio di socialità, di relazione, di gioco, di accadimenti, ma anche di bellezza, dove l’architettura e la Storia s’intrecciano con la quotidianità, con le microstorie che la abitano nel tempo. Siamo certi che l’innovatività del progetto, che si presenta come un vero e proprio circuito che trasforma in attrazioni alcuni luoghi artistici e commerciali della città, richiamerà persone anche da fuori, incuriosite dalla proposta di un percorso alla scoperta di installazioni luminose che - come dice lo slogan – presenteranno Vicenza sotto una nuova luce”.

 

Il progetto, elaborato dallo studio Traverso-Vighy e allestito dalla ditta Raggi di luce, si propone di creare un nuovo paesaggio culturale fatto con la luce, pensata per valorizzare i principali assi del centro storico, ponendo l’accento su elementi architettonici e decorativi riconoscibili a distanza, così da evidenziare alcuni assi visivi nella percezione notturna. La città, i suoi luoghi ‘invisibili’, dalle porte alle piazze, dalle vie d’acqua alle torri fin oltre le mura, verranno così riscoperti grazie all’illuminazione, che creerà una sorta di guida nel paesaggio notturno, raccontando ai suoi abitanti la cultura e personalità della città.

La luce, dunque, come interazione, come esperienza, gioco e racconto, ma anche come armonia, grazie ai suoni non necessariamente musicali di Andrea Cera, che contribuiranno a definire alcune atmosfere.

I luoghi interessati dalle installazioni luminose saranno piazza Matteotti e Palazzo Chiericati; corso Palladio e Palazzo Trissino, la Basilica Palladiana e piazza delle Erbe, i ponti San Michele e San Paolo, la Torre Campanaria della Cattedrale, corso Fogazzaro e Palazzo Valmarana, piazza e porta Castello, ponte Pusterla, ma si estenderà fino a viale Milano, dove tre grandi lune sospese daranno luce ai palazzi più alti.

Oltre a questi spazi, i principali assi urbani verranno caratterizzati da una nuova “atmosfera” luminosa. Una parziale schermatura di colore rosso, infatti, modificherà temporaneamente l’illuminazione pubblica delle lanterne storiche delle vie del centro storico intorno alla Basilica Palladiana, riducendone l’abbagliamento per chi vi passeggia e creando, al tempo stesso, una nuova idea di paesaggio urbano.

 

Dopo un’indagine di mercato, la scelta dell’amministrazione per la realizzazione del progetto artistico si è indirizzata a due eccellenze locali nel campo del lighting design e dell’illuminotecnica. Lo studio Traverso–Vighy architetti è attivo a Vicenza dal 1996, negli anni si è distinto proponendo diverse installazioni luminose in Italia e all’estero. Raggi di Luce, nata da circa 30 anni, è oggi una delle aziende leader nel settore, specializzata in illuminazione teatrale, museale e per manifestazioni fieristiche.

 

Il costo dell'iniziativa sarà, come per l'allestimento delle tradizionali luminarie degli scorsi anni, di 85 mila euro più IVA a carico del Comune e, in parte, del Consorzio Vicenzaè.

Documenti allegati

Galleria fotografica

Foto conferenza stampa di presentazione Vicenza Light Fest Basilica Lampioni corso Fogazzaro Lampioni corso Palladio e palazzo Trissino Palazzo Chiericati Palazzo Chiericati Palazzo Valmarana Piazza Matteotti Ponte Pusterla Ponte san Michele Porta Castello Torre Torrione Basilica Viale Milano

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.