Città di Vicenza

14/06/2018

Elezioni amministrative 2018: assegnati i 32 seggi del consiglio comunale

20 alla maggioranza e 12 all'opposizione

Poco fa a Palazzo Trissino, in sala Bernarda, il magistrato Giulia Poi, a capo dell'ufficio elettorale centrale, ha concluso le operazioni di verifica dei verbali degli uffici elettorali di sezione, proclamando i 32 nuovi componenti del consiglio comunale, sulla base delle preferenze espresse domenica 10 giugno. Di seguito vengono riportati i nomi dei consiglieri eletti, la relativa somma dei voti di lista con le preferenze personali ("cifra individuale") e le singole preferenze individuali ottenute.

La maggioranza (20 seggi)

Delle 6 liste che hanno sostenuto Francesco Rucco, eletto sindaco al primo turno con 24.271 voti, sono 4 quelle che conquistano almeno un seggio: #RuccoSindaco, Lega, Forza Italia e Cicero Impegno a 360°.

I 740 voti ottenuti da Fratelli d'Italia e i 577 della lista Vicenza ai vicentini - Il popolo della famiglia non sono, invece, bastati per accedere a sala Bernarda.

In particolare, alla lista #RuccoSindaco, la più votata in assoluto grazie a 10.953 preferenze, spettano 10 seggi, che, alla prima seduta del consiglio comunale, saranno occupati da Silvio Giovine (11.399 voti, di cui 446 preferenze personali), Marco Lunardi (11.324 voti, di cui 371 preferenze personali), Valerio Sorrentino (11.284 voti, di cui 331 preferenze personali), Nicolò Naclerio (11.223 voti, di cui 270 preferenze personali), Leonardo De Marzo (11.203 voti, di cui 250 preferenze personali), Lucio Zoppello (11.189 voti, di cui 236 preferenze personali), Valeria Porelli (11.180 voti, di cui 227 preferenze personali), Andrea Berengo (11.179 voti, di cui 226 preferenze personali), Simona Siotto (11.157 voti, di cui 204 preferenze personali) e Ivan Danchielli (11.146 voti, di cui 193 preferenze personali).

La seconda lista più votata, nell'ambito della coalizione di maggioranza, con 7.085 voti, è la Lega, che guadagna 7 seggi in consiglio comunale: Roberto Ciambetti (7.342 voti, di cui 257 preferenze personali), Matteo Celebron (7.302 voti, di cui 217 preferenze personali), Jacopo Maltauro (7.228 voti, di cui 143 preferenze personali), Andrea Pellizzari (7.188 voti, di cui 103 preferenze personali), Roberta Albiero (7.178 voti, di cui 93 preferenze personali), Silvia Maino (7.173 voti, di cui 88 preferenze personali). Filippo Busin (7.151 voti, di cui 66 preferenze personali) prende il posto, per surroga, di Cristina Tolio (7.261 voti, di cui 176 preferenze personali), in quanto nominata assessore dal sindaco Rucco nell'ambito della mini giunta già riunitasi stamane per la prima volta.

Con 2.341 voti, invece, Forza Italia conquista 2 seggi, che vengono occupati da Marco Zocca (2.594 voti, di cui 253 preferenze personali) e Roberto Cattaneo (2.573 voti, di cui 232 preferenze personali).

Un posto in consiglio va anche alla lista Cicero Impegno a 360°, che con 1.050 voti complessivi, fa eleggere consigliere, con atto di surroga, il secondo candidato più votato in lista, Loredana Zezza Bocchese (1.133 voti, di cui 83 preferenze personali), dato che il primo, Claudio Cicero (1.325 voti, di cui 275 preferenze personali), è stato nominato assessore dal sindaco Rucco, assieme a Cristina Tolio (Lega).

L'opposizione (12 seggi)

Non ottengono seggi in consiglio comunale le liste dei candidati sindaci Andrea Maroso (Siamo Veneto, 424 voti), Filippo Albertin (Potere al popolo, 497 voti), Leonardo Bano (No privilegi politici, 312 voti) e Franca Equizi (Grande Nord, 292 voti), in quanto nessuna supera la soglia di sbarramento del 3% di voti.

Pertanto, i 12 seggi spettanti all'opposizione vanno alla coalizione di liste sostenitrici del candidato sindaco Otello Dalla Rosa: tutte e 5 portano almeno un rappresentante in sala Bernarda.

Nel dettaglio, oltre a Otello Dalla Rosa (21.985 voti), al quale spetta un seggio di diritto, alla lista più votata, Partito Democratico, vanno 6 seggi, grazie a 10.659 voti.

In ordine di preferenze personali ottenute, siedono, quindi, fra i banchi della minoranza Isabella Sala (11.492 voti, di cui 833 preferenze personali), Cristiano Spiller (11.173 voti, di cui 514 preferenze personali), Cristina Balbi (11.050 voti, di cui 391 preferenze personali), Alessandro Marchetti (11.040 voti, di cui 381 preferenze personali), Giovanni Battista Rolando (11.015 voti, di cui 356 preferenze personali) e Alessandra Marobin (11.005 voti, di cui 346 preferenze personali).

Con 3.444 voti ottenuti, la lista Da adesso in poi porta in consiglio comunale 2 candidati: Giovanni Selmo (3.790 voti, di cui 346 preferenze personali) e Sandro Pupillo (3.776 voti, di cui 332 preferenze personali).

Conquistano, infine, un consigliere ciascuna delle altre 3 liste della coalizione di minoranza: Ennio Tosetto (3.193 voti, di cui 280 preferenze personali) per Vinova (2.913 preferenze), Raffaele Colombara (2.116 voti, di cui 384 preferenze personali) per Quartieri al centro (1.732 preferenze), Ciro Asproso (1.883 voti, di cui 274 preferenze personali) per Coalizione civica (1.609 preferenze).

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.