La giunta ha approvato il bando, che verrà pubblicato a breve, per la concessione di contributi economici a sostegno delle attività culturali da realizzare nel corso delle manifestazioni estive 2017 per un ammontare di 86 mila euro.

“Riproponiamo per il secondo anno consecutivo il bando per la progettazione di attività culturali e ricreative per l'estate 2017 nell'ottica della trasparenza e accessibilità – ha commentato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci –, per invitare il maggior numero di soggetti a farsi avanti e mettere, così, l'assessorato nelle condizioni di fare una scelta il più ampia possibile. Rispetto allo scorso anno abbiamo accorpato le iniziative di Campo Marzo in un'unica voce e abbiamo stanziato una cifra maggiore, 25 mila euro, per i quartieri in quanto vogliamo valorizzarli con iniziative di alto profilo culturale andando a implementare, in tal modo, il rapporto proficuo tra il centro storico e il resto della città”.

“Il mio ringraziamento va al vicesindaco per aver confermato la decisione di investire ancora una volta su Campo Marzo – ha aggiunto il consigliere comunale delegato alla promozione e allo sviluppo dell'area di Campo Marzo, Stefano Dal Pra Caputo –. Siamo convinti che un calendario particolarmente ricco di iniziative, come quello che proporremo insieme, possa aiutare a migliorare il parco. Sono, infatti, quasi 50 mila euro i soldi destinati a Campo Marzo, tra risorse della cultura e delle politiche giovanili, in un'ottica di valorizzazione dell'area verde che ci vede lavorare insieme in grande sinergia con l'obiettivo di renderla più vivibile”.

Le iniziative dovranno realizzarsi nell'arco temporale dal 21 giugno al 21 settembre 2017 in cinque ambiti: Campo Marzo, per iniziative musicali e teatrali (25 mila euro), giardino Salvi, per attività per bambini e famiglie (6 mila euro), Chiostro di Santa Corona, per cinema all'aperto (5 mila euro), quartieri - ambiti territoriali della città escluso centro storico -, per attività varie (25 mila euro), altri spazi del centro storico, per attività varie (25 mila euro).

Potranno presentare domanda di contributo le associazioni culturali, gli enti no profit pubblici e privati, le società cooperative a finalità mutualistiche, le associazioni di promozione sociale, di volontariato e le imprese sociali che operano nel settore culturale e ricreativo del tempo libero.

I contributi potranno essere concessi nella misura massima del 60 per cento del costo complessivo dell'iniziativa, come previsto dal regolamento comunale.