Città di Vicenza

09/12/2016

Al via il progetto per due nuovi semafori in viale Riviera Berica e in viale Venezia

E per la sostituzione di due impianti semaforici a nord della città

Viale Riviera Berica, località Gallo

La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la messa a norma e la realizzazione di quattro impianti semaforici per una spesa complessiva di 130 mila euro, finanziati con un mutuo.

Nello specifico gli interventi, che prenderanno il via la prossima estate, prevedono la sostituzione di due impianti semaforici obsoleti: il primo all’incrocio tra viale Dal Verme, strada Sant’Antonino e via Lamarmora, mentre il secondo all'intersezione tra viale Jacopo Dal Verme, via dei Laghi e via Curtatone. Inoltre, verranno realizzati due nuovi impianti semaforici a chiamata: uno ciclo pedonale in viale Riviera Berica (località Gallo) e uno pedonale in viale Venezia (piazzale della Stazione).

“Si tratta di quattro intersezioni molto trafficate in cui, tra l'altro, i passaggi pedonali e ciclo pedonali mostrano alcune criticità – ha precisato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza –. Via via che passa il tempo stiamo sostituendo gli impianti semaforici più obsoleti con altri di nuova generazione, tutti con dispositivi a led, che ci consentiranno una riduzione dei consumi pari anche all'ottanta per cento. L'intervento, che rientra nell'ottica dell'efficienza energetica, è compatibile con il nostro piano di azione per l'energia sostenibile e riguarderà due dei semafori più importanti a nord della città. Grazie all'installazione di nuove centraline e di spire di rilevazione del traffico, potremmo essere in grado di alleviare parzialmente il problema degli accodamenti su strada Sant'Antonino e su viale dal Verme, dal momento che attualmente le centraline sono di vecchia generazione e riescono a gestire solo un ridotto numero di tempi semaforici”

“Per quanto riguarda i due nuovi semafori a chiamata pedonale – ha aggiunto l'assessore Dalla Pozza –, quello che realizzeremo in località Gallo, all'inizio della Riviera Berica, in corrispondenza dell'attraversamento della pista ciclabile Casarotto, diventerà un presidio di sicurezza per i ciclisti. L'impianto si collocherà, infatti, in una zona attualmente molto difficile per l'attraversamento e darà continuità alla ciclabile che si snoderà per 32 chilometri dal centro storico di Vicenza al Comune di Noventa Vicentina. Il nuovo semaforo consentirà, inoltre, di moderare la velocità dei mezzi in un punto di attrazione turistica, vista la presenza delle ville palladiane, e ad alta densità commerciale, dove serve attenzione e prudenza alla guida”.

“L'impianto semaforico su viale Venezia, invece, che sarà posto all'altezza del piazzale est della stazione, l'attraversamento più classico per chi deve andare a prendere il treno, - ha precisato Dalla Pozza – permetterà di risolvere in parte il problema degli accodamenti, soprattutto nelle ore di punta oltre che nei momenti di partenza ed arrivo dei treni maggiormente frequentati dai pendolari. Essendo un impianto a chiamata pedonale, garantirà non solo più sicurezza agli utenti ma anche una maggiore scorrevolezza del traffico mediante il raggruppamento in un unico punto di quanti attraverseranno la strada, ed eviterà lo stillicidio di passaggi che oggi  è causa della formazione di colonne lungo viale Venezia. Siamo assolutamente consapevoli che si tratta solamente di una misura transitoria che non risolve il problema alla radice: in ragione, tuttavia, degli elevati costi di una eventuale struttura che superi, sopra o sotto, viale Venezia, dei pareri necessari in una zona sottoposta a vincolo monumentale, e della necessità di concepire un manufatto che non abbia barriere architettoniche e che non aggravi la percezione di insicurezza in chi lo utilizza, sarà necessario attendere la definizione più strutturale che verrà data, assieme alle risorse per realizzarlo, dal progetto dell'alta velocità”.


ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.