Città di Vicenza

14/01/2014

“Illustri”, strepitoso successo della mostra allestita in Basilica palladiana

Bulgarini d'Elci: “Ora ragioniamo su tempi e spazi per consolidare a Vicenza questo nuovo percorso artistico”

Il vicesindaco Bulgarini, il curatore Giorgini
e gli organizzatori (Yourban)

Oltre ogni più rosea aspettativa, la mostra allestita in Basilica palladiana “Illustri. Undici illustratori under 40 che il mondo ci invidia” è stata visitata da 25.528 persone in soli 24 giorni di apertura (14 dicembre – 12 gennaio): una media di oltre mille persone al giorno, a dimostrazione del grande interesse che suscita anche in Italia questa forma d'arte contemporanea, nonostante il dream team di disegnatori esposti abbia saputo ritagliarsi il proprio spazio da protagonisti innanzitutto all'estero.

Curata da Ale Giorgini e realizzata dall’associazione culturale Yourban, in collaborazione con l’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e il Consorzio Vicenzaè, la mostra, oltre alle 170 opere esposte, fra illustrazioni ideate per magazine e quotidiani internazionali, e campagne pubblicitarie per importanti marchi mondiali, ha offerto workshop, incontri con gli illustratori, performance live, visite guidate (anche di scolaresche), proiezioni di documentari, un'app gratuita per visualizzare i contenuti multimediali delle opere contrassegnate, accompagnando così i visitatori in un caleidoscopico viaggio nella creatività e ripercorrendo le carriere di undici giovani disegnatori italiani: Francesco Poroli, Rubens Cantuni, Riccardo Guasco, Bomboland, Ale Giorgini, Umberto Mischi, Jacopo Rosati, Mauro Gatti, Emiliano Ponzi, Olimpia Zagnoli e Shout, che lavorano con clienti eccellenti in tutto il mondo (The New Yorker, The Wall Street Journal, Time, The Washington Post, Le Monde, Nike, BMW, Warner Brothers, American Express, Sony Pictures, Disney, Foot Locker...).

Sulla qualità dell'esposizione non avevamo dubbi – commenta il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. La scommessa semmai era sul riscontro che avrebbe potuto avere, su come avrebbe reagito il territorio. Perchè una mostra di questo tipo non era mai stata fatta a Vicenza, né in Italia; e mai era stato sperimentato l'abbinamento di tutti questi artisti under 40 in uno spazio di cultura 'alta' come la Basilica palladiana. Non dimentichiamoci, poi, che il curatore e gli organizzatori sono stati costretti a lavorare di corsa, perchè stavamo, sì, ragionando insieme su una proposta culturale dedicata all'illustrazione, ma con una prospettiva ben più lunga, orientata al 2015. Invece il forfait, all'ultimo, dell'esposizione 'JFK', per quanto doloroso per noi dell'amministrazione, si è trasformato in un'opportunità e in una sfida per 'Illustri'. Nonostante la consapevolezza che con più tempo a disposizione avremmo potuto magari disporre di un budget più ampio (il Comune, in compartecipazione con Vicenzaè, ha speso circa 18 mila euro sui 25 mila complessivi) e di una maggiore promozione, abbiamo comunque deciso di approfittare dell'opportunità per provare a dire subito qualcosa in Basilica palladiana su un tema come questo. E se l'esperimento fosse andato bene, avremmo potuto aprire una nuova strada culturale in città, 'contaminando' magari spazi che finora non hanno mai ospitato linguaggi di questo genere, ma che potrebbero funzionare benissimo, come ha dimostrato alla grande la Basilica palladiana, letteralmente presa d'assalto da un flusso di visitatori giovani, finora sconosciuto. Dall'altra parte volevamo offrire l'opportunità di mettersi in mostra ad artisti che soffrivano la mancanza di riconoscimento in patria, e ci siamo riusciti, perchè Vicenza è stata per un mese capitale nazionale dell'illustrazione. Ora non vogliamo disperdere questo patrimonio che ha dato grande soddisfazione alla città e alla cultura vicentina, e vogliamo fin da subito consolidare l'esperienza, ragionando sia in termini di tempi che di spazi”.

Lo straordinario successo della mostra non è dato solo dal risultato numerico – dichiara il curatore Ale Giorgini -, ma anche dall'entusiasmo degli artisti che hanno finalmente avuto la possibilità, qui in Italia, di vedere messe assieme per la prima volta così tante opere in un luogo così eccellente. E poi l'attenzione, la curiosità e la preparazione dei visitatori, che hanno dimostrato un enorme interesse verso l'illustrazione e questo tipo di estetica, tanto da arrivare a Vicenza appositamente per 'Illustri' addirittura da Lecce e dalla Sicilia. Il successo infine è anche aver suscitato riflessioni fra gli addetti ai lavori, arrivate fino alle porte dell'Associazione italiana illustratori, che non è mai riuscita a organizzare nulla del genere. Invece Vicenza ha dimostrato che il pubblico ha fame di proposte di questo tipo, al punto che abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse anche da altri spazi e associazioni culturali italiane, e persino da Barcellona”.

Al di là dei numeri – conclude Cristina Malavolta, presidente di Yourban -, il successo è stato in termini di positività, partecipazione e ammirazione per gli artisti ospiti e per il progetto che li ha riuniti. Il passaparola è stato virale sui social e tanti sono stati i commenti positivi soprattutto fra i giovani, che sono stati presenza fissa in Basilica palladiana, ma anche fra le famiglie, e gli over 50, che si sono divertiti e innamorati delle opere in mostra, tanto da chiedere informazioni sull'acquisto, perchè riconosciute come opere d'arte. E il fatto che dietro a questo successo ci sia un'organizzazione fatta da giovani dimostra che in tempi di crisi si possono vincere scommesse culturali come questa”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.