Sabato 28 dicembre la Loggia del Capitaniato ha ospitato alle 10.30 la lettura pubblica degli articoli della Costituzione, un’iniziativa promossa dalla presidenza del consiglio comunale in collaborazione con Luciano Parolin.
Prima della lettura, il presidente del consiglio comunale Federico Formisano ha chiesto di osservare un minuto di silenzio in memoria di Fernando Bandini, scomparso il 25 dicembre.
“È importante che la Costituzione venga letta ancora oggi perché è la pietra miliare della nostra democrazia – ha detto il sindaco Achille Variati, prima di leggere l’articolo 1 della Costituzione -. Nasce in un momento altissimo per la nostra nazione, perché segna la riconquista della libertà dopo il nazifascismo: i suoi principi sono intrisi del sacrificio di molti italiani per la libertà. Pur essendo cambiata molto l'Italia dalla sua entrata in vigore, la Costituzione è ancora attuale: se tutti coloro che hanno responsabilità pubbliche ne seguiranno i principi, non avremo più pagine buie nella nostra storia e potremo guardare al futuro sempre con speranza”. 
Dopo le letture del sindaco Achille Variati del primo articolo della Costituzione “L´Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”, del presidente del consiglio Federico Formisano e dell’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala, hanno partecipato all’iniziativa consiglieri comunali, rappresentanti delle associazioni, dei sindacati, e molti cittadini che hanno letto i successivi articoli.