Città di Vicenza

13/12/2013

“Civediamoaldìperdì” al Teatro Spazio Bixio

Sabato 14 dicembre

Il cibo come antidoto alla solitudine e alla paura. Il supermercato come luogo per sfogare nevrosi e manie. Andrà in scena sabato 14 dicembre alle 21 al Teatro Spazio Bixio lo spettacolo pluripremiato “Civediamoaldìperdì” della Compagnia Teatro Campestre, vincitore di “Play with food – La scena del cibo”, del concorso Teatropia 2012 e finalista del Premio Scintille 2012. Lo spettacolo è inserito all’interno del cartellone “Frequenze dinamiche” del Teatro Spazio Bixio, affidato dall’Assessorato alla crescita a Theama Teatro per la parte artistica e organizzativa. La stagione è realizzata con il sostegno di Regione del Veneto, il patrocinio dell’Amministrazione provinciale e in collaborazione con Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali, Tva Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.

Lo spettacolo prende spunto da un fatto reale: da un giorno all’altro il DìperDì, catena di supermercati che deteneva l’egemonia nel centro storico di Genova, ha cambiato colore e preso il nome francese Carrefour. Restano le cassiere, resta la stessa disposizione dei prodotti, anche quelli targati “DìperDì”, che hanno solo cambiato il nome. Quello che resta è un supermercato dove chiedersi se mangiando bene saremo felici, in corsa tra l’una e l’una e mezza della nostra pausa pranzo.
B, C e R, sono tre ragazze precarie e aiuto cuoco al ristorante Besame Mucho. Le spiamo in una serata di lavoro normale, che tanto normale non è, perché R quella sera, a causa della mancanza del burro, scopre la verità: il Dìperdì non esiste più. La notizia scaturisce scatti d'ira, malesseri, visioni ossessive, incubi, perché il Dìperdì è l'antidoto alla nevrosi, alla solitudine. Tra pentole, scodelle e cucchiai trascorrono una serata di lavoro in questi tempi di conflitto tra biologico e non-biologico, sano e poco-sano. Perché il cibo detta legge sulla vita del nostro corpo. La preoccupazione per un’alimentazione sana è una delle sindromi ricorrenti di molti, oggi. Un modo per allontanare la propria fine e il rischio di malattie mortali, dolorose, che arrivano inaspettate e incontrollabili. E dietro il cibo, la vita, la solitudine.
Il progetto prevede anche un approfondimento sul suono, prodotto in questo caso dal manipolare oggetti di uso comune, che, amplificati sul tavolo di cucina, creano atmosfere sonore.
I biglietti (Intero 10 euro; ridotto 8) sono disponibili a partire da un’ora prima degli spettacoli al botteghino del Teatro Spazio Bixio. È consigliata la prenotazione.
Per info e prenotazioni: info@theama.it e 0444/322525 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; o 345/7342025 tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Il Gruppo di Teatro Campestre riflette sulla realtà e i cambiamenti socio-antropologici attraverso l'osservazione della vita quotidiana; l'ironia è parte integrante di ogni progetto, così come la collaborazione con amici e artisti di varia provenienza (videomaker, fotografi, musicisti). Tre sono gli elementi che il Gtc ha cominciato ad esplorare nella sua storia e che torna ad approfondire con "Civediamoaldìperdi": il tema del cibo, le possibilità espressive del suono e della ritmica e il contatto con la musica.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.