Arriva anche in Italia, ironica e implacabile, la risposta dell’uomo ai monologhi della vagina, il corso di sessuologia maschile più esilarante e dissacrante della storia. Venerdì 29 e sabato 30 novembre alle 21 andrà in scena al Teatro Spazio Bixio di Vicenza lo spettacolo “Che co’sex? Corso superiore di sessuologia maschile” di e con Gianluca Ramazzotti. Il monologo è inserito all’interno del cartellone “Frequenze dinamiche”, affidato dall’Assessorato alla crescita a Theama Teatro per la parte artistica e organizzativa erealizzato con il sostegno di Regione del Veneto, il patrocinio dell’Amministrazione provinciale e in collaborazione con Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali, Tva Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.
Gianluca Ramazzotti parte dal testo di Richard Herring, uno dei comici e scrittori più irriverente del teatro inglese, e lo porta sulle scena italiana nella traduzione di David Conati. Attraverso sondaggi, domande e rivelazioni, vestirà i panni di un professore universitario un po’ particolare che tenterà di rispondere in tono umoristico a questo domanda: che cos’è veramente questo “coso”? È un oggetto di vergogna e orgoglio, può suscitare risate e paura, è un simbolo di potere ma è anche incredibilmente fragile, esprime amore e odio, crea la vita ma può condannarci a morte…e fa anche pipì! Ricreando quasi una lezione da aula universitaria con dati e tabulati alla mano si rivolgerà ad un pubblico di studenti involontari con uno spettacolo sorprendente che non scenderà mai nella volgarità, trattando un tema che coinvolge tutti, uomini e donne indistintamente, e di cui ancora oggi nel XXI secolo facciamo fatica a parlare.
I biglietti (Intero 10 euro; ridotto 8) sono disponibili a partire da un’ora prima degli spettacoli al botteghino del Teatro Spazio Bixio. È consigliata la prenotazione.
Per info e prenotazioni: info@theama.it e 0444/322525 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18; o 345/7342025 tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Gianluca Ramazzotti ha studiato all’Accademia di teatro di Calabria, a Roma e all’Accademia di arte drammatica di Varsavia. Ha lavorato in diverse produzioni televisive come consulente alla regia e addetto stampa e per nove stagioni è stato uno dei comici del Bagaglino. È un talent scout alla ricerca di commedie internazionali da adattare al pubblico italiano. È attore e direttore artistico di “Artù Produzioni”.