Città di Vicenza

06/11/2013

Basilica palladiana, terrazza aperta dal 16 novembre per quattro fine settimana

Con possibilità di effettuare visite guidate.Nella Domus comestabilis ciclo di incontri sulla videoarte

72.314 sono stati i cittadini e i turisti che, dal 24 agosto al 31 ottobre, sono saliti sulla terrazza della Basilica palladiana. Un dato straordinario, segno dell’evidente successo dell’iniziativa promossa dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci che ha illustrato le prospettive future per il gioiello palladiano. Garantita l’apertura del prestigioso monumento, realizzata in collaborazione con l’Auser di Vicenza i cui volontari daranno la possibilità di visitare terrazza e loggiato, per quattro week-end consecutivi, dal 16 novembre al 8 dicembre, dalle 10 alle 20. Il sabato e la domenica l’accesso verrà consentito al pubblico gratuitamente, fino a un massimo di 150 persone per volta.

Grazie alla collaborazione con Italia Nostra il sabato e le domenica, nei quattro fine settimana di apertura, sarà inoltre possibile effettuare delle visite gratuite guidate alla Basilica con soci volontari di Italia Nostra che illustreranno il monumento e la vista dall’alto della città che si può ammirare dalla terrazza superiore. Le visite, della durata di circa mezz’ora, saranno destinate a gruppi di circa 30 persone che si presenteranno all’ingresso della Basilica (non è infatti prevista una prenotazione) e partiranno alle 10.30, alle 11.30, alle 16.30 e alle 17.30. L’iniziativa avrà luogo anche in caso di maltempo (con l’eventuale esclusione solo dell’accesso alla terrazza). Inoltre, alle 15.30 di ogni sabato di apertura, nel salone degli Zavatteri, il dottor Giorgio Ceraso, socio di Italia Nostra - sezione di Vicenza, ripercorrerà la storia della Basilica accompagnato dalle immagini di “Basilica palladiana storia di un’avventura” (durata circa un’ora).
Le novità che riguardano la Basilica palladiana sono state illustrate oggi dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci. Con lui c'erano oggi alcuni rappresentanti di Italia nostra, la presidente Giovanna Dalla Pozza Peruffo, Giorgio Ceraso e Fabio Gasparini, Marzio Faccioni per Auser e il gestore del bar nella terrazza Alberto Quaresimin.
“Per l’amministrazione è una soddisfazione enorme - è il commento del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci -. L’intuizione di garantire l’accesso gratuito al luogo, a partire dalla positiva sperimentazione estiva del servizio bar allestito da Angolo Palladio, è risultata vincente. Ciò ha consentito ai turisti e soprattutto ai cittadini di percepire la piacevolezza di questo spazio culturale, nuovo e straordinario, avvertendolo come proprio, di ritornarci più volte, di scoprire prospettive inedite, osservando dall’alto le antiche vie e le cupole della città, i colli, Monte Berico. Nei prossimi fine settimana di apertura diurna possibili grazie alla generosa disponibilità di Auser, con la logica del belvedere più che del luogo per eventi, in attesa dell’avvio della mostra di giovani illustratori, per rendere ancora più godibile la fruizione del monumento, abbiamo pensato di offrire anche, con l'indispensabile supporto di Italia Nostra, delle visite guidate gratuite in orari prestabiliti nei giorni di apertura previsti”.

Per quanto riguarda la riproposizione del servizio bar stiamo predisponendo il bando che sarà pronto entro la fine del 2013 – precisa il vicesindaco - per consentire l'apertura in concomitanza con la grande mostra “Verso Monet” per poi proseguire per un periodo molto ampio”.
Dall’8 novembre al 4 dicembre (ore 18, ingresso libero fino ad esaurimento posti), la Domus comestabilis ospiterà invece un ciclo di incontri dedicato al mondo della videoarte, durante i quali interverranno i curatori della mostra “ARType. Archetipi della videoarte italiana”, tenutasi in Basilica la scorsa estate, e che ha visto la partecipazione di oltre 7.500 visitatori.
Gli incontri in programma illustreranno, attraverso la proiezione di video e immagini, i diversi aspetti della videoarte italiana e internazionale, con numerosi approfondimenti su aspetti storici, ma senza tralasciare l’ambito del contemporaneo.
Gli appuntamenti in programma in Domus sono cinque, a cadenza settimanale. Si inizia venerdì 8 novembre con Paolo Granata, docente all’Università di Bologna, che illustrerà le scelte curatoriali della recente mostra ARType, collocandole all’interno di un quadro di carattere generale sulle pratiche della videoarte e della sperimentazione artistica contemporanea. Il progetto ARType, infatti, nasce dal desiderio di sondare alcuni archetipi dell’immaginario contemporaneo, elementi primordiali della cultura umana esplorati attraverso lo sguardo dell’arte, con la convinzione che il linguaggio sperimentale del video d’artista rappresenti una via d’accesso privilegiata per osservare la complessità degli assetti antropologi nel mondo d’oggi. Il ciclo di proseguirà venerdì 15 novembre con l’incontro dal titolo “Videoarte oggi e ieri: confronto tra due generazioni” a cura di Guido Bartorelli, docente all’Università di Padova. Venerdì  22 novembre sarà la volta di Silvia Grandi, docente all’Università di Bologna, che relazionerà sul tema “Live Video & Music Performing. Improvvisazioni tra visivo e sonoro”. Stefania Portinari, docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia, parlerà di “Videoarte in Veneto tra Biennale e altre esperienze” venerdì 29 novembre . La serie di appuntamenti, infine, terminerà mercoledì 4 dicembre con l’incontro dal titolo “Gest/azioni. Processi e comportamenti nelle NeoAvanguardie” a cura di Fabiola Naldi, docente all’Università di Bologna. Il ciclo di incontri è promosso dall'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza ed è realizzata in collaborazione con l’Università di Bologna – Videoart Yearbook e con il contributo di AIM Energy.

Per informazioni: uffmostre@comune.vicenza.it.

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Da sinistra: Ceraso, Gasparini, Bulgarini d'Elci, Quaresimin, Faccioni Da sinistra: Dalla Pozza Peruffo, Ceraso, Gasparini, Bulgarini d'Elci, Quaresimin, Faccioni locandina

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