Città di Vicenza

28/10/2013

Divieto di bivacco nei luoghi monumentali, Variati: “Il Comune offre sempre assistenza"

"Ma deve anche garantire il decoro della città”

Il Comune offre aiuto a chiunque è in difficoltà per la mancanza di una casa, ma deve anche garantire la pulizia e il decoro della città”.
Così il sindaco Achille Variati precisa la posizione dell’Amministrazione comunale che ha portato ad introdurre nel regolamento di polizia urbana il divieto di sdraiarsi o bivaccare sotto i portici, tra  le colonne o davanti agli ingressi di palazzi e monumenti cittadini.
Chi parla di “guerra ai poveri” del Comune sbaglia come chi ritiene che il problema si risolva con l’indifferenza  – spiega il sindaco -. Gli investimenti del Comune nel sociale sono importanti e fra questi una parte va al problema dell’alloggio per chi non ha un’abitazione. Viene sempre offerto aiuto grazie alle strutture e ai servizi comunali e in collegamento con le realtà esterne che si occupano delle marginalità per offrire ricovero e percorsi di inserimento sociale e supporto”.
Ma ci sono persone che non accettano nessun tipo di aiuto e decidono di continuare a vivere in strada – spiega il sindaco –. Naturalmente questa è una loro libera scelta che in certi casi però crea disagi agli altri cittadini e ai visitatori. Penso, ad esempio, ai senzatetto che dimorano durante il giorno nei luoghi molto rilevanti sotto il profilo artistico e turistico come i monumenti e i palazzi storici: ci sono casi in cui gli operatori ecologici non riescono a fare il loro lavoro perché fino ad oggi la polizia locale poteva solo invitare i senzatetto a spostarsi in un altro luogo, a volte inutilmente. Ora, invece, con l’entrata in vigore del nuovo regolamento, gli agenti potranno imporre di lasciare liberi determinati spazi di pregio per consentire le normali attività che si svolgono quotidianamente”.
Continueremo a dare l’assistenza necessaria a chi necessita di un letto o di un pasto, perché la nostra è una città solidale che non nega un tetto o un pasto a chi ne ha bisogno – conclude il sindaco -. Inoltre, presenterò un emendamento al regolamento proprio per le situazioni in cui si renderà necessario l’intervento della polizia locale, intervento che dovrà sempre essere accompagnato dalla contemporanea segnalazione ai servizi sociali che interverranno per offrire aiuto”.

 

 

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