Città di Vicenza

30/09/2013

Artisti di strada: fino al 31 ottobre esibizioni senza autorizzazione in tutta la città

Prorogata l'ordinaza. Bulgarini d'Elci: “E' l’ennesimo segnale che l’amministrazione vuole dare per portare vicentini e turisti a vivere Vicenza anche dopo la stagione estiva”

È prorogata al 31 ottobre l'ordinanza che consente a ballerini, musicisti, giocolieri, mimi, madonnari, ritrattisti e saltimbanchi di esibirsi in tutto il territorio cittadino senza bisogno di autorizzazioni.

L’ordinanza del sindaco si è rivelata molto positiva perché ha portato la città a diventare sempre più allegra, musicale, viva – commenta il vice sindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci -. Gli artisti di strada rappresentano un’attrattiva non solo per turisti e visitatori, ma anche per i vicentini e i loro bambini che dimostrano di apprezzare sempre di più questi spettacoli. Mese dopo mese è aumentata non solo la quantità degli artisti, ma anche la qualità delle esibizioni che hanno come scenario i bellissimi scorci del centro storico di Vicenza. Come l’apertura della terrazza della Basilica, come il Summer Village a Campo Marzo, ora anche l’ordinanza per gli artisti di strada viene prolungata fino a fine ottobre: è l’ennesimo segnale che l’amministrazione vuole dare per portare vicentini e turisti a vivere la città anche dopo la stagione estiva”.

Introdotta nell'agosto 2012, infatti, per contribuire allo sviluppo culturale, sociale e turistico della città, l'ordinanza sindacale autorizza lo svolgimento di attività artistiche gratuite che prevedono solo una raccolta di offerte “a cappello” dalle 9 alle 14 e dalle 15.30 alle 23 con alcune limitazioni: non è possibile infatti esibirsi nelle vicinanze di luoghi di cura, case di riposo, ospedali e scuole durante lo svolgimento dell'attività didattica, o di luoghi di culto durante le funzioni religiose.

Nel caso si dovessero manifestare comportamenti vietati, considerata la temporaneità dell'ordinanza, i trasgressori verranno solamente informati dalla polizia locale che li inviterà a cessare il comportamento vietato. Se non si dovessero attenere a quanto indicato, potranno incorrere in una sanzione compresa tra i 25 e i 500 euro.

Maggiori informazioni e il testo dell'ordinanza sono scaricabili da questo sito nelle pagine Commercio e attività produttive.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.