Città di Vicenza

25/09/2013

"Piaceri sotterranei", il teatro alla ricerca dei sensi

Dal 27 al 30 settembre e dal 3 al 6 ottobre al dipartimento di Salute Mentale di Vicenza

Un percorso di ricerca sulla potenza evocativa dei sensi e sull'utilizzo di un linguaggio costituito da segni e stimoli non verbali nella performance teatrale. Un labirinto teatrale dove lo spettatore può ricevere stimoli sensoriali in un viaggio non solo fisico, ma anche interiore. Parte da qui la restituzione del laboratorio sensoriale “Piaceri sotterranei”, che verrà presentata al pubblico dal 27 al 30 settembre e dal 3 al 6 ottobre nel Dipartimento di salute mentale di corso san Felice e Fortunato 229 dalle 20.30 alle 23. La durata del percorso è di circa 50 minuti ed è previsto l’ingresso per uno spettatore ogni cinque minuti per un massimo di 30 persone a serata. Il costo del biglietto è di 10 euro con prenotazione obbligatoria.
Condotto da Max Taurino e Chiara Trentine realizzato da Archibugio a Salve e Theama Teatro in collaborazione con il Comune di Vicenza, la Fondazione Teatro Comunale e l’Ulss 6, il laboratorio sensoriale “Piaceri sotterranei” ha esplorato con i partecipanti la memoria non verbale del corpo umano. Nella restituzione-spettacolo del laboratorio, attraverso un percorso mirato a risvegliare la potenza evocativa dei sensi, Taurino e Trentin si rivolgono ai piaceri “sotterranei” di ogni individuo. Sotterranei non perché ambigui o vietati, ma perché strettamente individuali, variabili a seconda dell’immaginario personale che ognuno si è costruito attraverso desideri, esperienze, sogni e ricordi.
L’itinerario tra i sensi proposto al pubblico è un viaggio individuale ma non solitario: colui che intraprende questo cammino percorrerà uno spazio labirintico in cui compirà vari incontri con personaggi e situazioni il cui tema è il piacere, senza escludere la componente intellettuale che è sempre presente in ogni forma di godimento.
Elemento fondamentale, in un labirinto sensoriale, è la creazione di ambienti-installazioni all’interno dei quali il “viaggiatore” possa trovare diverse stimolazioni sensoriali; ambienti che siano familiari e allo stesso tempo stranianti e che suscitino in lui un’emozione. Il racconto, in questo caso, avviene sporadicamente attraverso la parola, poiché la poetica dei sensi poggia sostanzialmente sull’analogia tra sensazione ed emozione. Il nostro corpo ha una memoria che non attende altro se non di essere sollecitata e, in una cultura dove prevalgono la comunicazione verbale e quella visiva, sovente si sottovaluta la potenza evocativa (e quindi poetica) di un sapore o di un odore.
Per info e prenotazioni: 0444322525, info@theama.it dalle 10 alle 18.

Max Taurino Classe 1970 si avvicina al teatro nel ’94. Segue per 5 anni corsi, laboratori, stage che vanno dal teatro di prosa a quello di ricerca alla commedia dell’arte. Dopo questi anni di formazione comincia a mettersi in gioco e fonda nel 1999 l’associazione culturale “Archibugio a Salve”, continuando nel frattempo a formarsi anche nella parte tecnico-teatrale. Tramite un laboratorio-spettacolo organizzato dal LIS  di Milano entra in contatto con il teatro sensoriale e per qualche anno partecipa a diversi spettacoli della compagnia. Dalla fondazione dell’ Archibugio a Salve produce spettacoli prevalentemente sensoriali come regista e attore.

Theama Teatro nasce nel 2001 dalla collaborazione di operatori culturali con competenze teatrali, tecniche e artistiche che da parecchi anni si occupano di spettacolo dal vivo e formazione. Lo scopo primario dell’associazione è la valorizzazione e la diffusione dell’arte, dello spettacolo e della cultura tramite la formazione teatrale e tramite eventi performativi di particolare interesse. L’attività formativa si realizza attraverso l’organizzazione e la conduzione di corsi che mirano ad accrescere le conoscenze dei partecipanti nel campo dell’arte, dello spettacolo e della comunicazione. Parallelamente, Theama Teatro svolge un’attività di preparazione, crescita e approfondimento di alcuni temi per la formazione del “pubblico”, giovane e meno giovane, che fruisce degli spettacoli teatrali. Questa azione viene svolta anche nella scuola, in collaborazione con le istituzioni didattiche. L’attività di produzione di spettacoli si dedica al repertorio della nuova drammaturgia (moderna e contemporanea), alle rielaborazioni della tragedia classica e ai progetti multimediali, con l’obiettivo di coinvolgere e formare anche un pubblico giovane. Tra le produzioni nazionali si segnalano nel 2011 “Confidenze troppo intime” con Anna Valle e nel 2013 “Signore e signori” con Natalino Balasso. Fondatori dell’associazione sono: Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Ester Mannato e Anna Zago.

 

 

 

 

 

 

 

 

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