Città di Vicenza

19/09/2013

“Vicenza, città dell'architettura”: gli appuntamenti del 21 settembre

In Basilica Palladiana tra esposizioni, tavole rotonde, conferenze e workshop

Mentre la Basilica Palladiana continua ad ospitare le mostre e le installazioni allestite nell'ambito del mese di iniziative dedicate all'architettura contemporanea "Vicenza, città dell'architettura n°1/Ri_Generazione" - fino al 6 ottobre in collaborazione con l'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza -, proseguono, sempre all'interno del gioiello palladiano, gli incontri, i workshop, i convegni e gli appuntamenti di confronto sull'architettura contemporanea, locale e internazionale, tra professionisti e cittadini.

Sabato 21 settembre alle 11.30 nelle logge della Basilica Palladiana è in programma la tavola rotonda “Inside – out. Esperienze d'inclusione urbana, promossa da Ala – Assoarchitetti, con Dan Pitera della University Detroit Mercy (“Analyzing the city to plan for the future”), l'architetto Fortunato D’Amico (“L'agricoltore urbano”) e Paolo Mighetto della sezione Piemonte - Valle D’Aosta dell'Associazione italiana di architettura del paesaggio (“Torino una città agricola”). In gran parte del mondo, le città, e tra esse anche Vicenza, registrano un numero crescente di spazi urbani che hanno perso ogni funzione. La tavola rotonda intende così analizzare come problemi analoghi, pur maturati in realtà differenti, siano stati trasformati in opportunità per le città di Detroit, New Orleans e in altre realtà italiane e straniere, attraverso la rilettura e il riuso attivo e partecipato di edifici abbandonati, l’individuazione di nuovi modi d’intendere la vita comunitaria, spostando il confine tra ambito privato e pubblico. Esperienze che potranno indurre riflessioni e offrire spunti per soluzioni innovative anche per la realtà italiana, nel senso di progettare il futuro delle città senza espansione e con popolazione in calo.

Sempre sabato 21 settembre nelle logge della Basilica Palladiana è in programma alle 15 la conferenza Re_New_Generation - Reinterpretare la rigenerazione”: tre studi di giovani architetti e designer presenteranno i loro migliori lavori e studi sul tema della rigenerazione urbana e architettonica. Tali studi, selezionati ad invito da Vaga, l'Associazione dei giovani architetti della provincia di Vicenza, coinvolgeranno il pubblico facendolo diventare protagonista del convegno: i partecipanti infatti potranno sperimentare e toccare con mano le installazioni che verranno contestualmente inaugurate. In particolare interverranno gli studi: “Nn Lab” (corte dei Roda 9/11 – Vicenza) con un allestimento da loro curato, presentando progetti eseguiti in collaborazione con lo studio TX Architetti associati di Vicenza; “Ghigos Ideas” (via Cattaneo 26 – Monza) con Davide Crippa per “apparecchiare la città”; e il gruppo di lavoro formato dagli architetti Elisa e Giulia Dalla Vecchia con Marco Zorzanello, la cui installazione avrà l’obiettivo di creare nell’osservatore un piccolo “shock emotivo” positivo, rendendolo partecipe e fautore di trasformazione di luoghi conosciuti, anche solo a livello di gioco.

Domani, intanto, si chiuderà il workshop Between the lines - Esperienze d'inclusione urbana per il nostro futuro, promosso da Ala – Assoarchitetti in partnership con l'Isai (Istituto superiore architettura interni Pier Giacomo Castigioni). Rivolto a studenti e professionisti, il seminario è guidato da Dan Pitera, executive director del Detroit Collaborative design center dell'Università di Detroit Mercy School of Architecture (tutor: Marcella Gabbiani, Ala – Assoarchitetti e Francesca Braga Rosa, Isai). Il workshop riflette sul ruolo che gli spazi abbandonati potranno avere sul futuro delle città, considerando queste aree inutilizzate non come deficit ma come luoghi da mettere nuovamente a disposizione della società civile. L’attività di Pitera, che si autodefinisce “un attivista politico e sociale mascherato da architetto”, è dedicata allo sviluppo e al riutilizzo di spazi urbani e promuove pratiche di partecipazione attiva dei cittadini sul territorio. In tale ottica, il workshop, sarà focalizzato su alcune aree della città di Vicenza, che sta vivendo una fase di de-industrializzazione, con dismissione e imprevisti effetti socio-economici.

 

Galleria fotografica

Tavola rotonda “Inside – out. Esperienze d'inclusione urbana” workshop “Between the lines - Esperienze d'inclusione urbana per il nostro futuro”

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.