Città di Vicenza

13/09/2013

"Vicenza, città dell'architettura": conferenza di Joao Nunes domani in Basilica Palladiana

Domani, sabato 14 settembre, alle 10, nel loggiato della Basilica Palladiana, si terrà una conferenza pubblica di Joao Nunes dal titolo “Rigenerare il paesaggio”. Organizzata nell'ambito del mese di iniziative dedicate all'architettura contemporanea "Vicenza, città dell'architettura n°1/Ri_Generazione", in collaborazione con l'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza, la conferenza (ad ingresso libero) darà modo al celebre paesaggista portoghese di presentare gli ultimi progetti alla scala territoriale elaborati per Europa, Africa e Cina. Il tema progettuale verte attorno alla rigenerazione di aree già destinate a verde ma comunque bisognose di essere rivitalizzate nella consapevolezza che la qualità, oltre che dalla destinazione d’uso, e data dall’intenzionalità dei segni tracciati su quel grande palinsesto che è il paesaggio.

La conferenza di Nunes, seguirà la chiusura del workshop “Palinsesto e riciclaggio - Laboratorio di paesaggismo sulle nuove centralità” iniziato lo scorso 9 settembre a cura di Abacoarchitettura, con l'obiettivo di verificare le potenzialità di sviluppo strategico di importanti aree urbane di Vicenza, come quelle del mercato ortofrutticolo, dello stadio e dell’area artigianale che si estende tra Longara e Debba. Con la supervisione dello stesso Nunes e di Carlos Ribas dello studio Proap di Lisbona, stanno così prendendo forma le sei ipotesi progettuali (due per ciascuna area) elaborate da studenti universitari e giovani architetti. Nel corso dei lavori il workshop si è avvalso anche del contributo di alcuni profondi conoscitori della realtà vicentina, quali l'architetto Giovanni Fattori, il direttore della Fondazione per l’Università di Vicenza Carlo Terrin, l’urbanista Fernando Lucato e l’architetto Umberto Saccardo. Il filo conduttore è stato quello di “progettare l’attesa”, nella convinzione che non tutti i vuoti urbani debbano essere necessariamente saturati: a volte è necessario che maturino le condizioni sociali, economiche e culturali per poter individuare un destino che abbia connotati di stabilità, e questo percorso a volte richiede tempi più lunghi. In questo caso diventa importante una progettualità che sia in grado di preparare il terreno allo sviluppo futuro. Usi temporanei, interventi leggeri, rivitalizzazione di vecchi manufatti possono aiutare a rigenerare questi brani del tessuto urbano nell’attesa di definire assetti più strutturati. I lavori, coordinati dall’architetto Michele Battistella, verranno a breve presentati al pubblico nel corso della rassegna "Vicenza, città dell'architettura n°1/Ri_Generazione".

 

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