Città di Vicenza

30/07/2013

Variati d’accordo con Fassino (Anci): “Lo Stato non può continuare a stritolare i Comuni”

Lo Stato non può continuare a stritolare i Comuni. Altro che federalismo, qui siamo all’apoteosi del centralismo che sta soffocando gli enti locali. È impossibile andare avanti così”. Il sindaco di Vicenza, Achille Variati, si unisce alle critiche del presidente dell’Anci, Piero Fassino, che ha chiesto al Governo un confronto per rivedere i rapporti tra Stato e Comuni.

Mi unisco al presidente dell’Anci Fassino nel denunciare con forza una situazione inaccettabile – dice Variati -. Molti Comuni sono in grande difficoltà e altri rischiano di saltare. Da una parte i Comuni subiscono continuamente i tagli ai trasferimenti e i vincoli del patto di stabilità che rendono difficilissima la chiusura di un bilancio. Dall’altra Roma lascia soli i sindaci a gestire materie di competenza statale senza adeguati poteri e risorse economiche. I Comuni non possono continuamente essere colpiti in questo modo, altrimenti rischiano di saltare servizi fondamentali per i cittadini, in particolare nel settore sociale in un periodo di profonda crisi economica”.

L’ho detto più volte e scritto anche nelle linee programmatiche appena approvate dal consiglio comunale – conclude Variati -. Metteremo in atto, se necessario e d’intesa con l’Anci, anche iniziative di protesta rispetto a regole inique del patto di stabilità, qualora perdurasse l’atteggiamento vessatorio dell’amministrazione statale”.

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