Al termine dell'assemblea della Fiera di Vicenza il sindaco di Vicenza Achille Variati sintetizza il senso del suo intervento: “Il Comune di Vicenza non ha fatto nomine politiche in Fiera, ma ha cercato di fare sinergia con le categorie economiche avendo tre obiettivi da perseguire. Primo: garantire il lavoro per gli operatori, in particolare medi e piccoli, del settore della lavorazione dell'oro. Secondo: assicurare un risultato di esercizio capace di mantenere la tenuta economica della Fiera, sapendo bene che gli enti pubblici in questi anni difficili non sarebbero in grado di attuare alcuna ricapitalizzazione. Terzo: mantenere l'internazionalizzazione della Fiera, elemento non solo fondamentale per il settore orafo, ma di grande importanza anche per il ritorno d'immagine di Vicenza, città d'arte. E'  importante che la squadra del CdA agisca con unità, perseguendo questi obiettivi. Oggi ho preso atto delle linee guida deliberate dal consiglio di amministrazione, che incoraggio a proseguire con determinazione. Da parte mia, preannuncio che intendo contattare quanto prima il sindaco di Arezzo per condividere sul mercato domestico una strategia comune nel settore delle fiere orafe”.